La Carta dei Vini
la carta dei vini
Il segreto più importante
è l’abbinamento col vino
perfetto.
Lasciati guidare nel nostro mondo enogastronomico fatto di vini e birre artigianali. La pizza è più buona se accompagnata dalla giusta bevanda, proposta in base al bouquet di sapori della pietanza. L’abbinamento pizza- birra è tipico del fastfood made in Italy.
Lo ZenZero è a tutti gli effetti un’osteria della pizza dove i piatti hanno ingredientiricercati e dai sapori strutturati. Chef e sommelier ti prenderanno la mano per guidarti in un’esplosione di sapori, ZenZero è un’esperienza e come tale va vissuta, senza se e senza ma.
La carta dei Vini
Tramite la rifermentazione avvenuta in bottiglia il vino acquisisce la tradizionale pressione, visibile sotto forma di bollicine, garantita dall'anidride carbonica prodotta dalla seconda fermentazione ("presa di spuma") che rimane intrappolata nel liquido, essendo il recipiente chiuso. Dopo un periodo di riposo avviene la fase del remuage: le bottiglie sono disposte su appositi cavalletti (pupitres), che tengono il collo della bottiglia più in basso rispetto al fondo (praticamente capovolte, anche se non in verticale). La periodica rotazione della bottiglia fa depositare le fecce dei lieviti esausti prodotti dalla fermentazione in bottiglia sull'estremità interna del tappo. L'ultima fase della lavorazione (dégorgement) consiste nel congelare il vino contenuto nel collo della bottiglia, immergendo quest'ultimo in una soluzione liquida a bassissima temperatura, e nel togliere il tappo, in modo che il deposito fuoriesca col tappo, spinto dalla pressione. A questo punto il vino viene rabboccato con uno sciroppo di vino (a volte invecchiato) e zucchero (liqueur d'expédition). La quantità di zucchero determina le caratteristiche dello spumante, da demi-sec[2] a extra-brut. Qualora la liqueur d'expédition sia priva di zucchero, si ha uno spumante pas dosé, molto secco. Da notare che nella liqueur qualcuno aggiunge del distillato per caratterizzare alcuni prodotti importanti, spesso riserve: in questi casi la nota è molto riconoscibile, quasi "ossidativa". Lo spumante viene chiuso con il tradizionale tappo a fungo e con una gabbietta metallica, la quale evita che il tappo fuoriesca sotto la pressione del gas che si forma nella bottiglia. Lo sviluppo di anidride carbonica, dovuto alla fermentazione, produce una pressione interna che può variare da un minimo di 3 fino a un massimo di 6,5 bar.
Vini
Bollicine Metodo Classico
0,00€