20cl 3.00€ || 40cl 5.00€
20cl 3.50€ || 40cl 6.00€
20cl 4.00€ || 40cl 7.00€ Affligem Rouge33cl 6.00€
20cl 4.00€ || 40cl 7.00€
3.00 €
2.00 €
Our pizzas are all embellished with Maricha, Sarawak black pepper
Nel metodo ancestrale, l’uva vendemmiata matura inizia il processo di fermentazione che è però interrotto dall’avanzare del freddo invernale. Il mosto viene imbottigliato e il successivo arrivo della primavera risveglia i lieviti contenuti nella bottiglia che concludono la fermentazione nutrendosi degli zuccheri residui presenti. La rifermentazione in bottiglia caratterizza invece vini che hanno già completato la fermentazione alcolica e in cui si favorisce una seconda fermentazione grazie all’aggiunta di zuccheri (principalmente mosto) e lieviti. Il risultato è quello di avere nel bicchiere vini effervescenti, di frequente velati, con sentori caratterizzati dal lavoro dei lieviti che sono a contatto con il vino sul fondo della bottiglia (vini infatti detti anche “col fondo”
0,00€
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Classic method bubble
Garganega La Gobbetta sur Lie 2023
Quota 101 - Torreglia
100% Garganega
La Garganega di Quota 101 è un vino che mette di buon umore e adatti a contesti fugaci quale il post riunione di lavoro, post giornata lavorativa da tirare fuori direttamente in ufficio (siamo in epoca Covid) solo per staccare il cervello dalla realtà. Basso di gradazione va giù molto bene.
22,00€
Bubble ancestral method
Prosecco Asolo Superiore Extra Dry
Tenuta Costeselle - Castelluccio, Treviso
80% Glera, 20% Bianchetta, Verdisio e Pepera
In bocca è fresco, fine ed equilibrato. Ottime la sapidità e la struttura, con una componente minerale marcata e un piacevole ritorno fruttato.
Ho Scritto T’Amo Sulla Sabbia Sui Lieviti
Le Vigne Di San Pietro - Sommacampagna, Verona
100% Corvina
Colore rosa pompelmo, la cui velatura dipenderà dall’agitazione della bottiglia. I golosi profumi di fragola, rosa e pesca anticipano le tipiche note della rifermentazione. In bocca la freschezza agrumata è la sensazione prevalente e regala una grande piacevolezza.
26,00€
Vino rosso Frizzante Ops 2022
Cantina Anonima - Pieve Santo Stefano
Moscato d’Amburgo, Ciliegiolo, Mammolo, Montanina
Da fermentazione spontanea in acciaio, un rosso succoso e dissetante.
Tramite la rifermentazione avvenuta in bottiglia il vino acquisisce la tradizionale pressione, visibile sotto forma di bollicine, garantita dall'anidride carbonica prodotta dalla seconda fermentazione ("presa di spuma") che rimane intrappolata nel liquido, essendo il recipiente chiuso. Dopo un periodo di riposo avviene la fase del remuage: le bottiglie sono disposte su appositi cavalletti (pupitres), che tengono il collo della bottiglia più in basso rispetto al fondo (praticamente capovolte, anche se non in verticale). La periodica rotazione della bottiglia fa depositare le fecce dei lieviti esausti prodotti dalla fermentazione in bottiglia sull'estremità interna del tappo. L'ultima fase della lavorazione (dégorgement) consiste nel congelare il vino contenuto nel collo della bottiglia, immergendo quest'ultimo in una soluzione liquida a bassissima temperatura, e nel togliere il tappo, in modo che il deposito fuoriesca col tappo, spinto dalla pressione. A questo punto il vino viene rabboccato con uno sciroppo di vino (a volte invecchiato) e zucchero (liqueur d'expédition). La quantità di zucchero determina le caratteristiche dello spumante, da demi-sec[2] a extra-brut. Qualora la liqueur d'expédition sia priva di zucchero, si ha uno spumante pas dosé, molto secco. Da notare che nella liqueur qualcuno aggiunge del distillato per caratterizzare alcuni prodotti importanti, spesso riserve: in questi casi la nota è molto riconoscibile, quasi "ossidativa". Lo spumante viene chiuso con il tradizionale tappo a fungo e con una gabbietta metallica, la quale evita che il tappo fuoriesca sotto la pressione del gas che si forma nella bottiglia. Lo sviluppo di anidride carbonica, dovuto alla fermentazione, produce una pressione interna che può variare da un minimo di 3 fino a un massimo di 6,5 bar.
Saumur Bulles de Roches
Domaine des Roches - Neuves
95% Chenin, 5% Cabernet Franc
L’unione di chenin blanc ad una piccola parte di cabernet franc è alla base dello spumante Saumur AOC “Bulles de Roche”. La seconda fermentazione è eseguita in bottiglia e la sosta sui sui lieviti è di circa 18 mesi, così da ottenere una maggiore complessità e corpo. Il marchio del territorio è sempre presente anche in questa riuscita versione effervescente. Paglierino luminoso percorso da un fine perlage. Fruttato e floreale il profilo olfattivo nel quale le note di mela e pesca bianca bianca, aprono la strada agli agrumi. Un cenno balsamico e fragrante appare sullo sfondo. In bocca l’effervescenza risulta cremosa e asseconda la marcata freschezza. Sul finale rimane un ricordo sapido e minerale.
55,00€
Crémant d’Alsace Brut Nature
Geschickt - Ammerschwihr
50% Pinot Bianco, 50% Chardonnay
Spumante prodotto con Pinot blanc e Chardonnay, prima fermentazione spontanea ed imbottigliamento la primavera successiva, rifermentato spontaneamente aggiungendo del mosto refrigerato. Rimane un anno sui lieviti, viene sboccato senza alcun dosaggio né utilizzo di liquer, ed è senza solforosa aggiunta.
45,00€
Crémant de Bourgogne Nature
Céline et Laurent Tripoz - Loché
100% Chardonnay
Il Cremant de Bourgogne Nature Cèline et Laurent Tripoz è uno spumante di gran classe che non ha nulla da invidiare ai cugini Champagne. Il Cremant di Borgogna è il più antico tra le altre otto AOC presenti in Francia, ma questa bottiglia si distingue nettamente nella produzione della regione perchè da sempre Cèline e Laurent hanno voluto vinificare autonomamente le proprie uve, al contrario della maggior parte degli agricoltori che conferiscono alle cooperative. Le vigne sorgono nel piccolo paese di Loché-Macon, dove sia Cèline che Laurent sono nati e cresciuti: il campanile in etichetta è quello della chiesetta del villaggio, risalente al XII secolo, tributo al territorio in cui hanno visto la propria passione e la propria dedizione concretizzarsi. Il Cèline et Laurent Tripoz Cremant de Bourgogne Nature è composto da uve Chardonnay in purezza, le cui vigne costituiscono l’80% degli 11 ettari della cantina. La fermentazione delle uve è spontanea e avviene in vasche di acciaio inox, mentre l’affinamento sui lieviti dura almeno 12 mesi. Si tratta di un dosaggio zero, perciò non viene aggiunto il liqueur d'expédition, insieme ai solfiti, che vengono aggiunti in minima percentuale solamente in fase di tappatura. La filosofia della famiglia Tripoz si discosta da tutti gli insegnamenti ricevuti dalla tradizione della regione: dall’inizio degli anni 2000 tutti i vigneti vengono convertiti al biodinamico. Per loro trovare soluzioni sostenibili per le piante e in cantina non significa combattere contro, ma combattere a fianco dell’ambiente, osservando e deducendo. Il Cremant de Bourgogne Nature Cèline et Laurent Tripoz lascia la sua impronta coraggiosa in tutti i sensi. Il giallo è di un dorato intenso, pieno. Il perlage è fine e persistente, ipnotico nel bicchiere. I sentori che si sprigionano ci raccontano di fiori bianchi e frutta matura, con echi di brioche e pasticceria. La cremosità che si percepisce al palato crea un vortice avvolgente che non deborda mai però, resta posato e bilanciato, con una spalla acida che lo rende longevo sia in bocca che nel tempo. Se dovessimo seguire Proust e le sue madeleine, questo Cremant ci riporta alla memoria il sole tra i campi, la brezza sul bagnasciuga e il profumo delle arance. Colore Giallo dorato intenso con perlage finissimo Profumo Fiori bianchi, frutta matura, agrumi succosi, pan brioche e piccola pasticceria Gusto Cremoso, elegante, avvolgente, di piacevole freschezza e ottimo allungo gustativo
60,00€
Franciacorta D.O.C.G. Brut
Azienda Agricola Solouva - Erbusco
Il Franciacorta DOCG Brut "Solouva" dell'Azienda Agricola Solouva proviene da un piccolo vigneto di appena 1,5 ettari, impiantato nel 1985 con uve chardonnay e situato ad Erbusco, in provincia di Brescia. Questo Franciacorta viene elaborato con il solo ricorso agli zuccheri dell'uva, sia per la prima fermentazione, sia per la presa di spuma. Dosaggio finale di appena 2 g/l, effettuato utilizzando solo mosto. Alla vista, color giallo paglierino brillante, con perlage fine. Il naso regala nuances di frutta a polpa gialla e di fiori bianchi, con una netta nota minerale. Al palato, il gusto è avvolgente ma ben equilibrato: si sviluppa con bella tensione e notevole traccia acida. Chiude armonico.
40,00€
Blanc De Sers Brut Nature
Sers - Lavis, Trento
Vernazza, Valderbara, Nosiola
Lo Spumante Blanc de Sers di Casata Monfort è un Metodo Classico Brut Nature prodotto con uve autoctone trentine Valderbara, Vernaza e Nosiola coltivate colline terrazzate di Serso e Viarago, a 550-700 metri slm. Le uve delle diverse varietà vengono raccolte e vinificate insieme. Il loro caratteristico profilo aromatico e la loro vena acidula le rendono particolarmente adatte alla spumantizzazione, dando vita a una bollicina intensa e di carattere. Al naso regala profumi floreali con nota di mela verde e erbe di campo. Al palato è cremoso, fresco, sapido.
28,00€
Sui Generis Brut Nature
Cherubini - Parco Naturale delle Colline Bresciane
Il Cherubini Metodo Classico Brut Nature ‘Sui Generis’ costituisce uno spumante di pregevole equilibrio ed eleganza, frutto di una visione produttiva spontanea e genuina. Si tratta probabilmente dell’etichetta più accessibile di Cherubini, configurandosi come il biglietto da visita della cantina guidata da Mattia Corbellini. Nelle vinificazioni, questo vignaiolo artigianale del bresciano adotta esclusivamente vasche di cemento per due motivi fondamentali: la capacità di non surriscaldarsi durante la fermentazione, preservando così gli aromi del vino ed evitando lo sviluppo di odori indesiderati, e per la sua totale neutralità aromatica nei confronti del liquido. Lo Spumante Metodo Classico ‘Sui Generis’ Brut Nature Blanc de Blancs della realtà spumantistica Cherubini deriva da sole uve Chardonnay, cresciute su terreni argillosi con abbondante presenza di rocce calcaree. Dopo la raccolta manuale i grappoli sono sottoposti a pressatura soffice, con il mosto così ottenuto che viene convogliato in vasche di cemento per la fermentazione alcolica spontanea di circa 20 giorni, cui segue un breve periodo di sosta prima della presa di spuma secondo il Metodo Classico, con un affinamento minimo di 36 mesi sui lieviti in bottiglia. La conseguente sboccatura è eseguita manualmente e le bottiglie sono quindi colmate con lo stesso vino. Lungo l’intero processo di lavorazione la massa non è sottoposta ad alcuna operazione di chiarifica e stabilizzazione. Il ‘Sui Generis’ Spumante Metodo Classico Blanc de Blancs Brut Nature di Cherubini è di colore oro pallido dalla bollicina fine e persistente. Al naso si percepiscono rinfrescanti profumi floreali che incontrano intensi sentori minerali e di frutta esotica. Teso, deciso ed elegante l’assaggio, di ottima freschezza e corrispondenza gusto-olfattiva. Colore Giallo dorato pallido, con bollicine fini e persistenti Profumo Rinfrescanti profumi floreali, note intense di frutta esotica Gusto Fresco, teso, deciso ed elegante
Subsidium Riserva Nature
50% Chardonnay, 50% Pinot Nero
Intendiamoci! Qui siamo di fronte ad uno dei migliori spumanti prodotti nel nostro bel paese. Iniziamo dicendo che non è un vino per tutte le occasioni, ma necessita abbinamenti di grande struttura. Dotato di una bollicina cremosa particolarmente educata dopo i 60 mesi di maturazione sui lieviti, in bocca non si muove con particolari acuti, ma la riempie con una cremosità densa ed una grande mineralità, che si esprime con una nota sapida molto lunga. Chardonnay e Pinot Nero fifty/fifty, spogliati di qualsiasi addomesticamento zuccherino si esprimono con grande eleganza e precisione. Un grande vino che oscilla continuamente tra le sensazioni sfumate delle note ossidative e quelle più decise ed evolute degli affinamenti in legno nella prima parte della lavorazione.
65,00€
VSQ Brut Rosé Pas Operé 2016
Cà del Vént - Campiani di Cellatica
63% Cabernet Sauvignon, 25% Merlot, 12% altre uve rosse
Lo Spumante Rosé Pas Operé “Anima” Ca' del Vent è un Metodo Classico realizzato con Pinot Noir in purezza, che esprime in modo rigoroso lo stile puro ed essenziale di questo originale e anticonformista marchio bresciano, che si è messo in luce grazie a un a gamma di etichette di notevole personalità. Lontano dai modelli più classici e tradizionali della Franciacorta, Ca' del Vent segue principi di gestione delle vigne e di vinificazione più naturali possibili, con l’intento di favorire e mettere in luce una trasparente espressione delle peculiarità più tipiche di ogni singola parcella della tenuta, nella sua limpida unicità espressiva. Il Rosé Pas Operé “Anima” è prodotto da una cantina basata su una visione di vino artigianale e ispirata al massimo rispetto del territorio. Ca' del Vent si trova nei pressi di Cellatica, e gestisce una tenuta di poco più di 6 ettari, situati a un’altitudine di circa 400 metri sul livello del mare, nei pressi Parco Naturale delle Colline dei Campiani. La zona gode di un clima particolarmente fresco e ventilato, con buone escursioni termiche, condizioni che regalano uve di eccellente qualità. I grappoli di Pinot Nero sono pressati in modo delicato con un breve contatto con le bucce. Il mosto viene poi vinificato in bianco con una fermentazione spontanea con lieviti indigeni. I vini base si affinano per 7 mesi in barrique prima dell’assemblaggio e della rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico, con una sosta sui lieviti di 58 mesi. Il Metodo Classico Rosé Pas Operé “Anima” Ca' del Vent è uno spumante che unisce tensione verticale e buona ricchezza aromatica. Il dosaggio zero lo rende particolarmente adatto da degustare a tavola, anche con piatti di una certa struttura, come carni bianche arrosto o pollame nobile allo spiedo. Nel calice si presenta con un colore rosa tenue e luminoso e un perlage molto fine e persistente. Il bouquet ricorda profumi di fiori secchi, erbe aromatiche della macchia mediterranea, aromi di agrumi, lampone, ribes rosso, melagrana, cenni di albicocca, frutta secca e crosta di pane. Profondo, intenso e complesso, al palato mette in luce una buona struttura, un carattere armonioso e cremoso, che anticipa un finale fresco, sapido e persistente. Colore Rosato pallido con perlage molto fine e persistente Profumo Note di crosta di pane, frutta secca, pasticceria dolce, fiori di campo secchi e sensazioni di albicocca Gusto Armonico, equilibrato, cremoso, fine e di lunga persistenza
80,00€
Sangiovese Rosé Brut Bella Sposa
Tenuta Santa Lucia - Forlì
100% Sangiovese
Perlage fine e persistente, colore buccia di cipolla. Profumo intenso, floreale, con sentori di frutti di bosco. Sapore secco senza asperità, fresco e garbato. Lunga sensazione fruttata di piccoli frutti rossi.
27,00€
VSQ Brut Pas Operé Memoria 2015
79% Chardonnay, 21% Pinot Nero
Ca’ del Vent presenta il Pas Operé Memoria, uno spumante profondo e opulento, di pregevole fattura. Il termine francese “pas operé” significa “non lavorato”, in riferimento al fatto che come sciroppo di dosaggio è impiegato il vino base di altre bottiglie dello stesso lotto, senza aggiunte di composti esogeni che andrebbero a snaturare l’espressione unica del terroir. Questa piccola casa spumantistica del bresciano, pur potendo rivendicare per i suoi spumanti la DOCG Franciacorta, dal 2015 ha scelto di uscire senza denominazioni, attuando pratiche ancora più restrittive rispetto ai disciplinari di produzione. Memoria Spumante Brut Pas Operé di Ca’ del Vent deriva da un assemblaggio di Pinot Nero (57%) e Chardonnay (43%), coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. La base spumante è realizzata attraverso fermentazioni alcolica e malolattica spontanee, con una sosta di 7 mesi in barrique. Successivamente, la presa di spuma ha luogo in bottiglia secondo il Metodo Classico, con ben 69 mesi di permanenza sui lieviti. Dopo il dégorgement la colmatura è effettuata con lo stesso vino base. Lungo tutto il processo di vinificazione, la massa non subisce né chiarifiche né filtrazioni. Alla vista, lo spumante Ca’ del Vent Pas Operé Brut Memoria esprime una tonalità giallo dorato leggermente torbido, con effervescenza finissima e di lunga persistenza. Ampio e variegato il quadro olfattivo, dipinto da note di frutta matura, noce, mandorla, fiori bianchi, scorza di agrumi, panificio e pan brioche, che si fondono con un’ossidazione leggera e perfettamente integrata. Al gusto risulta cremoso, soffice e grasso, molto complesso e profondo. Espressione pura e autentica, complessa e raffinata, capace di inquadrare e trasmettere lo spirito fuori dagli schemi del suo artefice. Colore Giallo dorato leggermente torbido con perlage finissimo e di lunga persistenza Profumo Frutta matura, noce, mandorla, fiori bianchi, scorza di agrumi, leggere e piacevoli note ossidate, ricordi di panificio e pan briosche Gusto Cremoso, soffice, grasso, profondo, molto complesso e ampio
90,00€
La regione dello Champagne dona i natali ai mitici vini spumanti conosciuti in tutto il mondo. Secondo la leggenda si deve al monaco Dom Pérignon l’utilizzo del metodo di vinificazione champenois. I vigneti dello Champagne si estendono su una superficie di 35.000 ettari tra i Dipartimenti della Marne, dell’Aube e dell’Aisne, nel Nord della Francia. I vitigni più utilizzati sono il Pinot Noir, il Pinot Meunier (vitigni rossi, utilizzati in maniera maggioritaria in uno dei vini bianchi più famosi al mondo) e lo Chardonnay, i quali conferiscono le loro specificità e le loro caratteristiche ad ogni grande cru. La particolarità della regione deriva principalmente dalla posizione del terroir, dal clima rigido settentrionale e dalla coltivazione dei vigneti lungo le colline. Le quattro zone dello Champagne sono la Montagne de Reims, la Vallée de la Marne, la Côte des Blancs e la Côte de Bar. Il mercato dello Champagne si compone principalmente di tre entità: le maisons de négoce, che si occupano dell’elaborazione del vino e della vendita (online e non) a partire da uve acquistate; le cantine cooperative, che si occupano sia dell’elaborazione e della vendita dei vini prodotti con le proprie uve, sia del rifornimento della materia prima alle maisons de négoce; infine si trovano i vigneron che produco e vendono i vini a partire dalle proprie uve. Nella nostra carta trovi esclusivamente Champagne dei Vigneron. La produzione dello Champagne è un processo preciso e costoso. Questi vini fini e vigorosi non hanno praticamente bisogno di presentazioni. Si esprimono al meglio se serviti freschi, ma mai troppo. L'ideale sarebbe rinfrescarli progressivamente con dei cubetti di ghiaccio in un secchiello da champagne.
Champagne
Champagne Grand Cru Shaman 2018
Marguet - Ambonnay
76% Pinot Noir, 24%Chardonnay
L’Extra Brut “Shaman” è uno Champagne che ha origine da uno dei Grand Cru più importanti dell’intera denominazione, quello di Ambonnay. E’ qui infatti che la maison Marguet coltiva le uve di Pinot Noir e Chardonnay da cui nasce quest’etichetta, intensa e multiforme al naso e vellutata al palato. Una bollicina certificata biodinamica, che premia il percorso intrapreso da Benoît Marguet, giovane proprietario della cantina che s’inserisce nel filone dei nuovi vignerons dello Champagne, caratterizzati da una visione moderna e anticonvenzionale. Questo Champagne Extra Brut Grand Cru “Shaman” ha origine da un blend dove, accanto a un 76% di Pinot Noir, troviamo anche una percentuale di Chardonnay. I grappoli di queste due varietà provengono da viti vecchie, che crescono all’interno del Grand Cru di Ambonnay con principi che si rifanno all’agricoltura biodinamica. Una volta raccolti dal team della maison Marguet, gli acini effettuano la prima fermentazione in tini di legno, spontaneamente, grazie alla presenza di lieviti indigeni. La seconda fermentazione avviene poi, come da regola per la produzione di Metodo Champenoise, in bottiglia, dove il vino rimane a riposare sui lieviti per 24 mesi. Dopo le operazioni di sboccatura e dosaggio, lo Champagne viene imbottigliato senza l’aggiunta di solfiti. Lo “Shaman” è uno Champagne Extra Brut Grand Cru che, nel bicchiere, si presenta con un colore tipicamente paglierino, leggermente tendente al dorato. La grana delle bollicine è fine, e ha una buona durata. Il ventaglio di profumi che avvolgono il naso si orchestra su note fruttate e agrumate, impreziosite da tocchi che rimandano ai lieviti. All’assaggio è di corpo medio, ampio e fasciante, con un sorso caratterizzato da una piacevole freschezza e da un’incantevole cremosità; termina con un finale dotato di ottima persistenza. Un’etichetta con cui la maison Marguet conferma la propria visione artigianale nella produzione della bollicina più famosa al mondo. Colore Giallo paglierino intenso con riflessi dorati e fine perlage Profumo Elegante e complesso, con note di frutta candita, agrumi, miele, mandorle tostate e crosta di pane Gusto Morbido, fresco, cremoso, secco e profondo, dal perlage sottile e di lunga persistenza
150,00€
Champagne Grand Cru Shaman 2019
130,00€
Champagne Grand Cru Shaman 2020
120,00€
Champagne Grand Cru Shaman Rosé 2019
70% Chardonnay, 30% Pinot Nero
Il Grand Cru “Shaman” Rosé Extra Brut della cantina Marguet è uno Champagne di estrema eleganza e complessità prodotto a Ambonnay, nel distretto delle Montagne de Reims che fa parte della regione Champagne-Ardenne, in Francia. Viene ottenuto da uve Pinot Noir, in prevalenza, e Chardonnay provenienti dai vigneti Grand Cru di Ambonnay e Bouzy. Le viti, che hanno un’età media di circa 42 anni, vengono allevate a spalliera con il metodo a gutot semplice e doppio su terreni collinari caratterizzati da suoli calcarei ricchi di ghiaia gessosa. La cantina, proprietaria di circa 8 ettari vitati, è una nuova realtà nata nel 2008 dalla voglia di BenoÎt Marguet di staccarsi dalla famiglia per mettersi in proprio, attirando sin da subito l’attenzione degli appassionati e dei bevitori più esperti ed esigenti per lo stile anticonvenziale e per l’approccio biodinamico adottato in vigna e in cantina. L’Extra Brut Rosé Grand Cru “Shaman” è prodotto con uve accuratamente selezionate e vendemmiate a mano nel momento in cui queste raggiungono il perfetto equilibrio tra componente zuccherina e parte acida. I grappoli, portati in cantina, vengono sottoposti alla pressatura diretta per lo Chardonnay, mentre il Pinot Noir viene sottoposto a una leggera macerazione sulle bucce per andare ad estrarre il colore. Dopo la fermentazione alcolica, che avviene in barrique bordolesi e in tini di rovere utilizzando esclusivamente i lieviti indigeni, il vino viene addizionato del liquor de tirage per la presa di spuma e conseguente rifermentazione in bottiglia sui propri lieviti per un periodo di almeno 24 mesi. Al termine della seconda fermentazione si procede alla sboccatura e all’aggiunta del liquor d’expedition per raggiungere il grado di dosaggio desiderato come da categoria extra-brut. Lo Champagne “Shaman” Extra Brut Rosé Grand Cru si presenta alla vista di un colore rosa buccia di cipolla brillante, con un perlage fine e persistente. Al naso compaiono intensi aromi di frutta gialla, rossa e di agrumi, tra cui la pesca, il melograno, l’anguria e l’arancia amara, note floreali di fiori rossi e petali di rosa, sentori speziati, per finire con leggere sfumature minerali. In bocca è avvolgente, fresco, complesso e molto espressivo. Una bollicina sublime questo Rosé di Marguet, in cui la struttura non prevarica la delicata finezza e cremosità al palato. Un sorso puro, artigianale e sincero, che ricorda gli antichi metodi ancestrali! Colore Rosa buccia di cipolla, con perlage cremoso e persistente Profumo Intenso e fruttato, di pesca e frutti rossi con sfumature speziate Gusto Avvolgente, fresco e complesso, espressivo e strutturato
Champagne Grand Cru Cuvée Reserve
Assailly - Avize
Lo Champagne Blanc de Blancs Cuvée Réservée di Assailly è composto dal 100% Chardonnay da vigneti a classificazione Grand Cru del villaggio di Avize nella famosa Côte des Blancs. Assemblaggio di tre differenti annate per questo Champagne Brut fresco, equilibrato e minerale.
76,00€
Champagne Premier Cru Brut
Yves Ruffin - Avenay
80% Pinot Noir, 20% Chardonnay
Lo Champagne Brut di Yves Ruffin è frutto dell’assemblaggio di Chardonnay 80% e Pinot Noir 20% da vigneti a classificazione Premier Cru. L’affinamento si svolge in botti d’acacia con una permanenza sui propri lieviti per almeno 48 mesi. Champagne di spiccata acidità , grande equilibrio tra potenza ed eleganza, uno stile veramente artigianale di importante qualità.
Champagne Brut Nature Fleur de l’Europe
Fleury - Courteron
85% Pinot Noir, 15% Chardonnay
Lo Champagne Brut Nature “Fleur de l’Europe” della cantina Fleury è una bottiglia di grande espressione ed eleganza che viene prodotto nel distretto più meridionale della regione champagne, precisamente a Courteron, nella Côte de Bars. Le vigne sono radicate su splendide colline caratterizzate da suoli argilloso-calcarei che riescono a regalare ai vini di quest’area molta più struttura rispetto a Champagne di altri distretti più a nord della regione. Si tratta di una bollicina realizzata dall’assemblaggio di vini base di diverse annate, ottenuta da uve Pinot Noir, in prevalenza, e Chardonnay. La cantina Fleury, oggi gestita da Jean-Pierre Fleury, ormai da diversi anni lavora seguendo i dettami dell’agricoltura biodinamica. Il “Fleur de l’Europe” è un Brut Nature che nasce da uve attentamente selezionate che vengono vendemmiate manualmente in piccole ceste, come da tradizione. Giunti in cantina, i grappoli vengono pressati manualmente con una pressa verticale e fatti fermentare per un quarto in botti di rovere e per la restante parte in tini di acciaio smaltati per ottenere il vino base. Segue l’addizione di liqueur de tirage, con la rifermentazione in bottiglia sui propri lieviti per circa 72 mesi secondo il Metodo Classico, dopodiché si procede alla sboccatura e all’aggiunta del liqueur d’expedition che, vista la categoria Brut Nature, comprende solo il vino base di precedenti annate senza zuccheri aggiunti. Il Brut Nature “Fleur de l’Europe” si presenta alla vista di un colore giallo paglierino brillante con un perlage fine e persistente. Al naso si rincorrono note di mela verde, di frutta gialla matura, di fiori bianchi e di miele d’acacia. In bocca risulta molto avvolgente e cremoso, con sentori che ricordano la scorza d’arancia e note iodate, le quali denotano grande freschezza e ne incentivano la beva. Questo Champagne non dosato è delicato, pulito, fresco e al contempo dotato di una bella struttura che lo caratterizza rendendolo molto personale. Colore Giallo dorato brilante Profumo Puro, verace e fresco. Mela matura, sbuffi iodati e miele d'acacia Gusto Un abbraccio avvolgente e burroso, iodato e di intensa persistenza
95,00€
Per molto tempo il vino rosato è stato sinonimo di vino di bassa qualità e sostituto economico di un rosso. Oggi però il rosè ha una sua precisa collocazione sul mercato nazionale ed estero e, soprattutto una diversa tecnica di elaborazione. Una volta il vino rosato era ottenuto dall’assemblaggio di vini bianchi e rossi, procedura ormai vietata per legge in tutta l’Unione Europea e permessa solo per la produzione di Champagne ed alcuni spumanti. Secondo le disposizioni attuali il vino rosato può essere prodotto con: uve a bacca rossa uve a bacca grigia uvaggio assemblaggio di mosti. Il rosè può dunque essere ottenuto dalla sola uva a bacca rossa o da uve bianche e rosse vinificate insieme. Vale a dire che non si mescolano vini pronti ma i diversi tipi di frutto vengono elaborati simultaneamente, come nel cosiddetto uvaggio. Oppure si può lavorare direttamente sull’assemblaggio dei mosti ma mai sul prodotto finito. Il vino rosato, come il bianco o il rosso, non ha una sola tonalità ma ne assume diverse a seconda del tipo di uva utilizzata e a seconda del tipo di lavorazione eseguita. I vini rosati naturali sono ottenuti da quelle uve naturalmente povere di materia colorante. Queste varietà non sono molte in natura e vengono solitamente vinificate in purezza per non perdere la loro tipicità. La tonalità del rosè può dipendere non solo (e non tanto) dal cultivar utilizzato quanto dal tempo di macerazione, ovvero il contatto con le bucce che sono la materia colorante. Solitamente il tempo di macerazione dei vini rosati è molto breve e dura da qualche ora a un giorno.
Rosé
Paradiso di Sotto 2022
Podere Paradiso - Pienza
85% Sangiovese, 10% Trebbiano, 5% Ansonica
Questo vino nasce da un progetto ambizioso: creare un rosé di alta qualità alla maniera Provenzale in Italia. La vigna, situata nel territorio del Monte Amiata, è coltivata in modo biologico, ventilata e ben esposta, con Sangiovese prevalente e alcune uve bianche come Ansonica, Vermentino e Trebbiano. Attualmente la superficie vitata è di 0,7 ettari ubicati a Sasso d’Ombrone in Toscana. L’etichetta, realizzata da Marco Sandreschi, un giovane artista toscano, rappresenta la visione antiprospettica di colline, acqua e cielo blu, riflettendo lo spirito luminoso, aperto e moderno di questo vino.
47,00€
Toscana Rosato I.G.T. Stapperuno 2023
Colle Vento - Suvereto
100% Ciliegiolo
Le viti allevate su terreno argilloso con buona presenza di scheletro, donano uve che seguono una macerazione di 24 ore sulle stesse, per poi maturare 6 mesi in cemento. Il risultato è un ciliegiolo dal sorso delicato, fresco e suadente.
25,00€
Cerasuolo D’Abruzzo Apollo 2022
Ausonia - Teramo
Montepulciano 100%
Il Cerasuolo d'Abruzzo “Apollo” di Ausonia è una versione fresca e di media struttura di questo rosato identitario dell’Abruzzo. Prodotto da una realtà artigianale del Teramano, questo rosato presenta aromi di frutti di bosco, viola e liquirizia che ammaliano al naso, mentre al palato è croccante, di grande succo, spiccatamente sapido nel finale.
Jumping Juice Sunset 2021
Patrick Sullivan - Gippsland
Sauvignon Blanc, Gewurztraminer Shiraz
Tramonto a Miami in bottiglia! Il succo di Sunset aka fun time non è proprio un vino arancione e non proprio una rosa, ma si trova da qualche parte in quella gamma. Ottenuto da una miscela di Sauvignon Blanc e Gewurztraminer che vengono entrambi fermentati sulle bucce, insieme allo Shiraz ma solo per un breve periodo. L'intero lotto viene quindi combinato insieme in un infuso di streghe di punch di frutta tropicale, gambi e spezie. È un vino cosmico e folle che ti ritroverai in spiaggia per tutta l'estate. Jumpin Juice è una collaborazione tra amici di lunga data e ora produttori di vino con sede a Gippsland, Patrick Sullivan e Xavier Goodridge. Entrambi hanno accumulato i propri fedeli seguaci per i vini lo-fi di alta qualità realizzati con frutta di prima qualità. Con Jumpin Juice sono liberi di esplorare pacchi di frutta provenienti da tutto il paese, non solo all'interno del proprio IG Questi sono vini divertenti e giocosi realizzati con poche o nessuna aggiunta costruiti in uno stile "bevimi ora". Vini da picnic perfetti qui per bei momenti al sole.
42,00€
Un bicchiere di vino bianco. Degustazione di vini Torrontés a Cafayate, in Argentina. Il vino bianco esiste da millenni. Questa bevanda alcolica ha accompagnato lo sviluppo economico di continenti come l'Europa, l'America, l'Oceania i cui abitanti sono consumatori di vino. In Africa e in Asia la cultura vinicola ha avuto un impatto inferiore dovuto a ragioni climatiche e religiose. Il vino bianco è un prodotto ottenuto dalla fermentazione alcolica del mosto di uva a bacca bianca o di uva a bacca nera con polpa incolore. Durante il processo di vinificazione viene sottoposto a dei trattamenti specifici per mantenere inalterata la colorazione gialla trasparente che lo contraddistingue. La varietà dei vini bianchi è dovuta a tre fattori: la grande diversità dei vitigni, delle modalità di vinificazione e della quantità di zucchero residuo presente nel vino. Il vino bianco è prodotto con uva proveniente prevalentemente da vitigni di colore verde o giallo che sono molto numerosi in tutte le zone in cui viene coltivata la vite. Alcuni vitigni sono molto conosciuti come lo Chardonnay, il Sauvignon o il Riesling. Il vinificatore può anche impiegare uve provenienti da vitigni a bacca colorata a condizione di evitare di colorare il mosto nel momento della separazione della polpa dal succo. È il caso, ad esempio, dello champagne, per la produzione del quale si utilizzano anche uve a bacca rossa come quelle provenienti dai vitigni Pinot nero e Pinot Meunier.
White
Petit Salé 2023
Chateau De Roquefort - La Bedoule
Clairette, Vermentino
Il Petit Salé è un vino bianco sottile, sapidissimo e di grande beva. Lineare e minerale, è un vino tutto su delicatezza.
38,00€
Bourgogne Aligoté Plantation 1902
Domaine De Moor - Chablis
100% Aligoté
Le Jeau 2020/21
Julien Delrieu - Bellevigne en Layon
100% Chenin
Il vino bianco della Loira "La Joue" prodotto da Julien Delrieu è un intrigante esempio di Chenin blanc della zona di Anjou. Chenin in purezza proveniente da singolo vigneto di 20 anni, viene elaborato senza sostanze chimiche e con interventi minimi, per fare il modo che il vitigno si possa esprimere da se e raggiunga la sua forma migliore. Il vino fermenta spontaneamente in fibra di vetro ed affina per il 25% in botti da 228 litri, imbottigliato senza chiarifiche o filtrazioni e con una minima percentuale di zolfo. Il Vin de France Blanc "La Joue" esprime alla vista un colore giallo paglierino luminoso. Al naso esprime tutto il fascino dello Chenin di Anjou, con un profilo aromatico di fiori bianchi, agrumi, spezie e mela cotogna. In bocca il sorso è complesso ed elegante, bilanciato da una grande tensione e freschezza, con aromi minerali e di agrumi. Lungo e persistente, termina con una bella scia sapida sul finale.
72,00€
Quartz blanc 2019
Les Cailloux du Paradis - Soings - En - Sologne
70% Menu Pineau, 30% Sauvignon
Da una vigna piantata su terreni ricchi di sabbia e quarzo. L’uva fermenta in barrique usate, dove successivamente affina per 18 mesi. Appena stappato il naso è timido con leggere note di mela verde. Basta un pochino d’ossigeno ed esplode con note di zucchero di canna, cannella, sedano, cetriolo e una punta di noce mascata. Bocca vibrante con l’acidità che ne guida il sorso, accompagnata da note di pesca bianca e salvia. Lungo finale.
70,00€
Bourgogne Le Petit Têtu 2020
Jean Marie Berrux - Mersault
Da una piccola vigna di Meursault su suolo argilloso. Resa di 40 hl/ha. L’uva dopo una pressatura soffice passa in barriques e tonneaux usati dove svolge sia la fermentazione alcolica che quella malolattica. Affina sempre in barriques e tonneaux usati per altri 12 mesi. Naso vivo e vibrante con le note di frutta bianca che si integrano perfettamente a quelle marine. Bocca fine e delicata guidata da ricordi di lime e burro.
Puligny Montrachet 2021
Domaine Bzikot - Puligny Montrachet
Non risponde a nessun cru specifico, ma è certo che questo Puligny-Montrachet Blanc “Domaine Bzikot Père et Fils” vale molto di più della sua denominazione, e se per giunta riuscirete a conservarlo per qualche anno in cantina, vi accorgerete che quello che costa sarà stato speso più che bene. È uno Chardonnay di Borgogna che vi lascerà sbalorditi. Si presenta al calice con un bel giallo paglierino intenso. Pesca nettarina e agrumi aprono il bouquet olfattivo, poi contraddistinto da sfumature minerali e iodate. Teso e scattante il sorso, sorretto da una bella spalla acida, di lunga persistenza e gradevolmente sapido nel finale.
Bourgogne Les 2 Dindes 2020
Antoine Olivier - Santenay
Il Domaine Antoine Olivier nasce alla fine degli anni 60, ma è nel 2003 che Antoine prende le redini dell’azienda familiare e si dedica alla valorizzazione degli antichi terroirs, storicamente rinomati per la produzione di Santenay Blanc. Il suo lavoro è orientato verso il totale rispetto dell’ambiente e viene svolto seguendo il filo conduttore della piacevolezza: Antoine desidera infatti che chi beve i suoi vini debba trarne il medesimo piacere e la soddisfazione che lui trae producendoli. In vigna non vengono utilizzati prodotti di sintesi e si lavora in maniera sostenibile: basse rese per ettaro, utilizzo di tisane e preparati a base di piante, raccolta manuale, tutto permette di ottenere grappoli sani e maturi, in grado di esprimere al meglio le caratteristiche del terroir. DESCRIZIONE VINO La vinificazione è tradizionale e lunga: il vino rimane nelle botti di rovere sui lieviti per 18 mesi senza svinature. Successivamente passa in vasche di acciaio per altri 6 mesi, infine viene leggermente chiarificato e filtrato prima che venga imbottigliato. Colore giallo paglierino, al naso spiccano le note di frutta matura, al palato è rotondo e persistente.
46,00€
Arbois-Pupillin Côte de Caillot 2020
Domaine de la Borde - Pupillin
L’Arbois-Pupillin Chardonnay “Cote de Caillot” del Domaine de la Borde nasce nel terroir dello Jura, a seguito di un approccio sia in vigna sia in cantina decisamente artigianale, che segue le tecniche della biodinamica. Questa scelta porta a una bottiglia di carattere, sicuramente non banale, che avvolge naso e bocca in un tripudio di sensazioni armoniose, che si sviluppano con coerenza durante l’intero arco della fase degustativa. Un’etichetta da provare, per conoscere lo Chardonnay con una veste nuova. Il “Cote de Caillot” Arbois-Pupillin ha origine da viti di circa 30 anni d’età, coltivate a 500 metri d’altezza. L’esposizione è perfetta, verso sud, e il terreno si presenta con una forte pendenza, ricco di calcare e marne blu. I grappoli, una volta raccolti e portati nei locali adibiti alla vinificazione, vengono diraspati solo parzialmente, e gli acini si avviano a una pressatura soffice. Il mosto fermenta spontaneamente grazie alla presenza di lieviti indigeni in vecchie botti di rovere, svolgendo anche la malolattica. Il vino poi, senza filtrazioni, viene trasferito in botti di legno di quinto e sesto passaggio dalla capacità di 600 litri ad affinare, per un totale di 12 mesi. L’Arbois-Pupillin Chardonnay “Cote de Caillot” di Domaine de la Borde si palesa all’occhio con un colore giallo paglierino marcato, impreziosito da qualche lieve sfumatura più dorata. Avvolgente e stratificato il bouquet olfattivo, dove la frutta a polpa gialla s’interseca a effluvi mielosi e a rimandi che virano verso le spezie esotiche. All’assaggio è di buon corpo, ricco e succoso, a tratti quasi masticabile grazie a una struttura invidiabile, che esalta un’impronta minerale e un gusto che si muove in armonia con gli aromi già avvertiti durante l’analisi olfattiva. Un vino francese dal profilo importante, da regalare agli appassionati di bianchi d’oltralpe. Colore Giallo paglierino intenso tendente al dorato Profumo Ricco, complesso e avvolgente, con sentori di frutta gialla, miele, agrumi e spezie esotiche Gusto Morbido, opulento e succoso, ma anche teso, salino e minerale, con lunghi sentori speziati e fruttati
61,00€
Côte du Jura Charmille 2021
Domaine Overnoy - Pupillin
Chardonnay in purezza, da una selezione di una storica parcella della domaine. Questi vigneti sono attivi da circa 4 generazioni e possiamo trovare viti in produzione da un minimo di 5 anni di età fino ad un massimo di 80 anni. Dopo la vendemmia manuale il mosto rimane per almeno 11 mesi in botte grande, producendo poi un vino intenso dalla grande personalità e capace di esprimere caratteristiche di maggior espressività dopo qualche anno di invecchiamento.
Jurançon sec Evidencia 2019
Clos Lapeyre - Chemin de Couday
34% Manseng, 33% Gros Manseng, 33% Courbu
Il Jurançon AOC “Evidencia” nasce da uve gros manseng, petit manseng e courbu, vendemmiate e vinificate separatamente. I vini ottenuti dalle singole varietà sono successivamente assemblati in parti uguali, per dare vita al prodotto finale al termine di un periodo di maturazione in legno grande. Un notevole bianco di territorio. Giallo dorato luminoso nel calice. Al naso esprime sensazioni di pera, pesca e mela verde, di fiori primaverili e spezie. L’acidità è l’elemento protagonista in fase di assaggio, che favorisce lo sviluppo aromatico e la grande piacevolezza di beva. Ottima la struttura e la sapidità che emerge sul finale.
Terre degli Osci I.G.T. Lame del Sorbo 2022
AgricolaVinica - Ripalimosani
Riesling 100%
Il Riesling Lame del Sorbo di Vinica deve il suo nome al Sorbo secolare in località Lame, sulle colline di Ripalimosani, a nord di Campobasso. Siamo a 650 metri di altitudine, su terreni argilloso- calcarei; il vigneto misura poco più di mezzo ettaro ed è stato impiantato nel 2010. Il Riesling Lame del Sorbo è una successione di profumi di erbe aromatiche, albiccocca, miele , marzapane e fiori di campo. In bocca è fresco, lungo e generoso nella corrispondenza col naso.B
Riesling Mosel Grosses Gewachs Marienburg 2017
Clemens Busch - Pünderich
100% Riesling
Il Riesling Grosses Gewachs “Marienburg” è una delle eccellenze dell’intera produzione della cantina Clemens Busch. Può infatti vantare un origine precisa, all’interno di un terroir che potremmo definire un Grand Cru volendo effettuare un paragone con il sistema di classificazione francese, in cui l’uva Riesling cresce su pendenze davvero eroiche. Un’etichetta dal profilo aristocratico, il cui ventaglio di profumi è principalmente fruttato, mentre al palato si apre una beva fresca e sapida, tipica delle tipologia. Se siete appassionati della Mosella e volete un vino che ve ne racconti i segreti dall’alto della sua qualità, allora il "Marienburg" è la bottiglia che state cercando. Il Riesling Grosses Gewachs “Marienburg” Clemens Busch ha origine dalle uve di Riesling coltivate in uno dei crus più importanti di tutta la Mosella. La dicitura “Grosse Gewachs” indica appunto, nel sistema di classificazione dei vini di questa regione tedesca, i migliori vigneti da cui nascono vini particolarmente espressivi, con eccezionali potenzialità d’invecchiamento. Tra questi brilla il Marienburg, che dà il nome all’etichetta, esposto perfettamente verso sud, i cui terreni, composti da ardesia grigia, hanno una percentuale di ripidità impressionante. In vigna, dove le piante hanno circa 30 anni, si utilizzano preparati biodinamici, programmando gli interventi in base alle forze cosmiche, ad esempio il ciclo lunare, rispettandone l'influsso sulla natura. Il mosto, leggermente ossidato, fermenta in cantina spontaneamente, in grandi botti di rovere. L’affinamento finale ha una durata di 10 mesi ed è svolto in botti dalla capacità di 10 ettolitri. Questo Riesling Grosses Gewachs “Marienburg” targato Clemens Busch si annuncia all’occhio con un colore dorato leggero, dotato di una lucentezza speciale. Il naso è dominato da tocchi di frutta esotica, arricchiti da sfumature erbacee e sbuffi che richiamano una certa sapidità. La bocca è davvero un godimento, con una struttura media che risulta orchestrata interamente su una vena fresca e sapida. Un’etichetta che è una vera e proprio chicca enologica, che può tranquillamente dimenticarsi in cantina per i prossimi sei, sette anni. Colore Giallo dorato leggero e brillante Profumo Lime, pompelmo, kiwi con sbuffi erbacei e salini Gusto Freschissimo e di grande sapidità minerale
100,00€
Riesling Kabinett C.A.I. 2022
Weingut Immich - Batterieberg - Mosella
Il Riesling Kabinett C.A.I. È un vino bianco leggero e beverino. Franco e fine con spiccata mineralità che ne facilita la beva.
36,00€
Vino bianco Il Bandito 2022
La Zerba - Tassarolo
100% Coertese
Il Bandito effettua la vinificazione in acciaio con fermentazione spontanea e matura per circa 9 mesi in acciaio, cui segue un affinato di 6 mesi in bottiglia. Leggero, succoso, energico e fruttato, rimandi erbacei e speziati che gli donano complessità.
Vino Bianco Il Campione 2022
100% Cortese
Le uve di cortese effettuano una fermentazione spontanea in barrique e tonneaux usate. Matura per circa 9 mesi negli stessi vasi vinari e riposa in bottiglia per 6 mesi. Vino ampio e articolato, generoso di erbe officinali e lampi agrumati. Ricco, glicemico, sapido, avvolgente, ritmato e profondo.
Colli Tortonesi Derthona D.O.C. 2021
Azienda Agricola La Colombera - Tortona
100% Timorasso
Vinificazione e affinamento in acciaio CARATTERISTICHE – Vino bianco dal colore giallo dorato intenso. Nei primi anni di bottiglia si avvertono i fiori di acacia e biancospino, la pesca così come le note di zucchero filato, di acacia e miele che dopo 3 o 4 anni in bottiglia, lasciano spazio a note di idrocarburi e di minerale.
35,00€
Valle Isarco D.O.C. 2020
Tenuta Thomas Dorfmann - Velturno
100% Sylvaner
Colore giallo chiaro con riflessi verdognoli. Olfatto leggermente aromatico, fruttato, sentori di pera, mela, albicocca e fiori di sambuco. Gusto piacevolmente fresco, con corpo equilibrato e persistenza elegante. Uvaggio: Sylvaner - Alto Adige Valle Isarco DOC Zona: I vigneti, tutti coltivati su pendii scoscesi con pendenze tra il 40% e il 70% e un’ideale esposizione a sud, crescono a un’altitudine compresa tra 550m e 650m s.l.m. a Untrum, la frazione più meridionale del Comune di Velturno nonché uno dei luoghi più soleggiati della Valle Isarco. Vinificazione: delicata lavorazione e pressatura, fermentazione a temperatura controllata e maturazione sui lieviti in acciaio per 10 mesi.
Brda Rebula 2021 etichetta nera
Movia - Dobrovo
100% Ribolla Gialla
Questa Ribolla Gialla, "Rebula" in sloveno, proviene da un vigneto di 2,5 ettari circa, lavorato con criteri biologici. Le piante poggiano sul suolo della Terra di Flysch del Collio, con strati di marna e arenaria, e hanno di media 66 anni di età. La raccolta delle uve è manuale e tardiva, la fermentazione è spontanea in acciaio e nella seconda fase in barriques sulle fecce fini. Il Rebula di Movia affinamento per un anno in barriques di rovere e per 4 mesi in bottiglia. Alla vista, il vino si presenta giallo paglierino brillante. Il naso esprime note di frutta a polpa gialla e bianca, con una bella traccia minerale. In bocca, il gusto è secco, pieno e lineare. Si sviluppa con equilibrio su note sapide e fruttate. Finale persistente e armonico.
U Giancu 2022
Possa - Riomaggiore
Uvaggio autoctono
"U Giancu" di Possa è un vino bianco di bella freschezza e beva, ottenuto da uve bianche. Le uve provengono da un vigneto coltivato in biologico, che cresce su un terreno composto di pietrisco di arenaria. Dopo la raccolta manuale delle uve, la fermentazione avviene spontaneamente in contenitori di acciaio con macerazione di 4/5 giorni. Dopo svinatura il vino affina metà in barrique di rovere e acacia e metà in contenitori di acciaio per 8 mesi. Assemblaggio in acciaio con decantazione naturale prima dell'imbottigliamento per altri due mesi. Solo 600 le bottiglie prodotte. U Giancu si presenta di color giallo paglierino. I profumi che si sprigionano al naso ricorda sentori floreali e fruttati, con in sottofondo la classica macchia mediterranea. In bocca è fresco, sapido di ottima bevibilità.
Riesling delle Apuane 2020
Maestà della Formica - Careggine
Siamo a 1050 metri di altitudine. Parte dell’uva (15%) viene vinificata col raspo e poi lasciata andare in botrite. La macerazione (24 ore) avviene in pressa con ghiaccio secco, questo per giocare su estrazioni e non certo su ossidazioni. Questa 2019 è stata imbottigliata nel luglio 2020. L’assaggio è incredibile scoprire i solo 10,5 gradi alcolici, in un sorso che ne lascia intendere almeno un paio di più. Al naso ci colpisce subito la macchia mediterranea (elicriso, nepitella, timo). Ma anche resina e miele. Un tocco di frutta tropicale. Non manca l’idrocarburo tipico di questo vitigno, ed un sentore di lana bagnata che rimanda alla Loira. Molto spiccata è però una nota verde verticale, una sorta di “verdura” che sferza soprattutto la bocca e che, a parer mio, caratterizza questo vino più di ogni altro sentore. Di sicuro un riesling differente da qualsiasi altro prodotto in Italia. Semmai, se proprio dobbiamo trovare una piccola pecca su cui poter lavorare in futuro, è nella pulizia, che invece è il tratto distintivo degli altri vini della Maestà. Ma, pensateci bene, siamo solo all’inizio di un percorso, giunto semplicemente alla terza vendemmia. E, pensando soprattutto che si tratta di vigne giovanissime, sono pronto a scommettere che di questo riesling, negli anni, ne sentiremo parlare molto (e bene).
Toscana I.G.T. Vignesperse 2022
Trebbiano, Malvasia e Chardonnay
Vignesperse trae il nome dalla sua natura, prendendo vita dalle nostre uve bianche provenienti da 4 diversi comuni della Garfagnana. Tante piccole vigne sparse sul territorio, relativamente vicine, ma con caratteristiche pedoclimatiche completamente diverse. Differenti vini, ognuno con caratteristiche diverse dovuto al differente suolo, microclima o alla grande varietà clonale presente, che contribuiscono alla complessità finale del vino. Grande mineralità e sapidità, cui l’età delle viti sicuramente ha contribuito;alnasofine,complesso e deciso, si rivela al palato tagliente, teso e vibrante, con note gessose macerative, sostenuto dall’elevata acidità che gli garantirà un’interessante evoluzione nel tempo. Provenienza: vigneti di Campo nel comune di Gallicano, Gallicano, Cascio nel comune di Molazzana, Antisciana nel comune di Castel- nuovo di Garfagnana, Roccalberti nel comune di Camporgiano. Altezza sul livello del mare: 400-700 mt. Età delle vigne: 20-150 anni. Bottiglie prodotte: 2400. Vinificazione: macerazione di 24 ulteriore macerazione di 30 giorni di grappoli interi non diraspati. Vinificazione e affinamento in acciaio. Minimo uso di solfiti. Da fermentazione spontanea, non ha subito nessuna forma di filtrazione o stabilizzazione. Nel nostro pro- getto abbiamo affiancato alla coltivazione del Riesling il recupero.
32,00€
Costa Toscana I.G.T. Vermentino Le Gonnare 2022
Fabio Motta - Castagneto Carducci
100% Vermentino
La mia ricerca del mondo “bianco” mi ha portato alla definizione di questo vino poco convenzionale. Ho sempre trovato che l’aspetto più interessante del Vermentino stia nella buccia. É un acino delizioso da mangiare, ricco di note aromatiche. Quindi ho voluto vinificare il Vermentino delle Gonnare, una piccola superficie piantata nel 1987, lasciando le bucce a macerare con il mosto durante la fermentazione alcolica. Un contatto di 6 giorni che ha trasferito nel vino queste suggestioni aromatiche ed un colore dorato, senza appesantirlo. Una bocca piena e tesa allo stesso tempo.
30,00€
Toscana I.G.T. Nicosia 2021
Fattoria San Vito - Calci
Trebbiano, Vermentino, Malvasia
Tecnica di conduzione biologica e naturale. Zona di produzione Calci in località San Vito. Suolo di medio impasto, argilloso ad un metro di profondità. Sistema di allevamento a cordone speronato con densità 4500 ceppi per ha e resa sui 60 q per ha. Vendemmia manuale in ceste, diraspatura meccanica e macerazione sulle bucce per 72 ore, senza lieviti aggiunti. Vinificazione in acciaio a temperatura ambiente. Maturazione in acciaio e cemento per 18 mesi. So2 totale inferiore a 40 mg/L. Bottiglie prodotte 1340
Toscana Bianco I.G.T. 2022 Marroca
Manuel Pulcini - Cascina
Trebbiano, Malvasia, Vermentino
La vinificazione del Marroca avviene attraverso una iniziale pressatura di tutte le uve a grappolo intero. La raccolta anticipata del trebbiano e del vermentino insieme alla macerazione sulle bucce della malvasia, apporta un equilibrio in freschezza e piacevolezza del sorso.
Toscana Bianco I.G.T. Duedidue 2022
La Cocombola - Lucca
90% Vermentino, 10% Trebbiano
Vinificazione spontanea in tini di acciaio, nei quali riposa negli stessi per 6 mesi. Vino dai profumi delicati con richiami agrumati e da un sorso sostenuto da una buona acidità
Toscana I.G.T. Jemini 2022
Bacco del Monte - Vicchio
60% Chardonnay 40% Pinot Nero
Abruzzo Pecorino D.O.C. 2021
Ausonia - Atri Teramo
Pecorino 100%
ll Pecorino Machaon di Ausonia è un vino bianco fresco e vivace che nasce da uve che provengono dai vigneti piu’ vecchi dell’azienda. Dopo la raccolta manuale delle uve a metà settembre, la fermentazione alcolica viene svolta senza l’inoculo di lieviti selezionati. Completa il suo affinamento in bottiglia per 6 mesi. Non filtrato prima dell’imbottigliamento. Il naso è intenso e persistente di agrumi, fieno, fiori secchi e anice. Al palato colpisce per la sua freschezza, la mineralità, la sapidità e la lunga persistenza.
Fiano d’Avellino 2020
Guido Marsella - Summonte
100% Fiano
Il Fiano di Avellino di Guido Marsella è un vino bianco destinato a durare nel tempo grazie alla sosta per 1 anno sui lieviti. Al naso si avvertono sentori di cenere e incenso, soffi fumé, melone, pesca, mondo erbaceo su uno sfondo minerale. Al palato è freschissimo, profondo, avvolgente e di grande energia
Asprinio d’Aversa D.O.C. Vite Maritata 2023
I Borboni - Lusciano
100% Asprinio
L’Asprinio di Aversa “Vite Maritata” della cantina I Borboni è un vino campano dal profilo molto fresco e sapido, che viene prodotto con l’antico vitigno a bacca bianca Asprinio d’Aversa in purezza. I terreni sabbiosi hanno consentito di continuare a piantare le viti a piede franco, senza temere devastazioni da parte della fillossera. Il nome del vino fa riferimento all’antico metodo d’allevamento della vite, che veniva coltivata sfruttando gli alberi come tutori vivi e lasciando rampicare i tralci liberamente. Un modo usato dalle popolazioni d’origine etrusca e da molte genti italiche, prima che i Greci introducessero l’arte della potatura. Il vino si caratterizza soprattutto per gli aromi agrumati e fruttati e per una freschezza quasi citrina, che rende il sorso nitido e verticale. Il vino Asprinio di Aversa “Vite Maritata” è prodotto in un territorio della Campania che è rimasto legato alle più antiche tradizioni, una sorta di piccola enclave della memoria, della storia delle origini della viticoltura. La cantina I Borboni coltiva i vitigni tipici del territorio e in particolare ha conservato ancora le vecchie vigne di Asprinio ad alberata aversana, ovvero coltivate maritate ai pioppi, che ne costituiscono il naturale tutore. Un sistema che prevede complesse e acrobatiche vendemmie, effettuate con lunghe scale a pioli. Si tratta di vecchie viti a piede franco coltivate su suoli sabbiosi, che donano uve dalla viva freschezza anche a piena maturazione. Caratteristica che si ritrova anche nel vino, che si distingue proprio per la sua semplicità espressiva e per il suo volto tipicamente territoriale. Il “Vite Maritata” Asprinio di Aversa della cantina campana I Borboni viene prodotto con una pressatura soffice delle uve e una fermentazione in serbatoi d’acciaio della durata di un paio di settimane. Prima d’essere imbottigliato, il vino matura per 6 mesi in vasche d’acciaio. Nel calice ha un colore giallo chiaro con brillanti riflessi dorati. Il bouquet ricorda delicati profumi di fiori bianchi, intensi aromi di agrumi, note fruttate e ricordi di erbe selvatiche della macchia mediterranea. Il sorso è teso e vibrante, con un frutto delicato e una chiusura sapida dalla vivace freschezza citrina. Colore Giallo dorato tenue e brillante Profumo Immediato, agrumato e floreale, di fiori bianchi, erbe mediterranee e scorza di agrumi Gusto Molto fresco, teso, sapido, dinamico e beverino
Costa d’Amalfi D.O.C. Fiorduva 2016
Marisa Cuomo - Furore
40% Ripoli, 30% Fenile, 30% Ginestra
Le uve surmature, vengono raccolte manualmente e giungono in cantina integre. Dopo pressatura soffice il mosto fiore, previo illimpidamento statico a freddo e inoculo di lieviti selezionati, fermenta alla temperatura di 12°C per circa tre mesi in barriques di rovere. E' un vino dal colore giallo carico con riflessi oro. L'odore ricorda l'albicocca ed i fiori di ginestra, con richiami di frutta esotica. Al gusto è morbido, denso e caratterizzato da una importante persistenza aromatica di albicocca secca, uva passa e canditi. Il connubio dei tre vitigni, che maturano in epoche vendemmiali differenti, coltivati su un territorio molto acclivo con pendenze che superano sempre il 50%, conferiscono al prodotto finale un equilibrio degustativo ideale che esalta i tratti di un areale unico. Il Fiorduva è stato oggetto di attenzioni particolari da perte di chef, giornalisti e personaggi che hanno formulato abbinamenti intriganti.
Costa d’Amalfi D.O.C. Fiorduva 2017
40%Ripoli, 30%nFenile, 30% Ginestra
75,00€
Costa d’Amalfi D.O.C. Fiorduva 2018
40% Ripoli, 30%, Fenile, 30% Ginestra
Costa d’Amalfi D.O.C. Fiorduva 2019
Costa d’Amalfi D.O.C. Fiorduva 2020
Costa d’Amalfi D.O.C. Fiorduva 2021
Terre Siciliane I.G.T. Grappoli del Grillo 2021
Marco de Bartoli - Marsala
100% Grillo
I Grappoli del Grillo è il primo vino bianco che Marco De Bartoli decide di produrre. Siamo nel 1990, quando Marco, un uomo appassionato, intransigente e spesso controcorrente decide di rilanciare a modo suo il Grillo, un vitigno austero, fino a poco prima sconosciuto ai più e utilizzato esclusivamente per la produzione di Marsala. Alcuni dicono che l'origine di Grillo sia fenicia e che abbia fatto la sua comparsa in Italia agli inizi del XX secolo, dopo l'invasione della fillossera e che trovò il suo ambiente ideale nella zona di Trapani e chi, invece, sostiene che il Grillo sia presente in Sicilia già nella seconda metà del 1800, quando venne utilizzato per la sua produzione di vino Marsala. In ogni caso il Grillo è un vitigno che può dare origine a un vino bianco particolarmente caldo, di grande struttura e corpo, favorevole all'invecchiamento e che è in grado di evolvere in bottiglia e sviluppare continuamene aromi differenti. Il viaggio de I Grappoli del Grillo di De Bartoli comincia in Contrada Fornara Samperi, nella zona di Marsala, con una rigorosa selezione manuale delle uve e con una fermentazione con lieviti indigeni a temperatura controllata che inizia in vasche di acciaio inox e che finisce in botti di rovere francese dove affina per 12 mesi. Un vino che può garantire aromi intensamente fruttati, ma sempre elegante, con un ritorno amaro, deciso e persistente. Un vino siciliano che contiene tutti i valori di De Bartoli, un uomo sincero e possente, che ama il suo paese e che lo dimostra con la sua produzione di alta qualità. Colore Giallo intenso con riflessi verdolini Profumo Fruttato e floreale: fiori di campo, sfumature di ananas e frutta esotica Gusto Elegante e fruttato con una finale leggermente amarognolo che lo rende piacevolmente persistente
43,00€
Salina Bianco I.G.P. Francangelo 2023
Punta Aria - Isola di Vulcano
Vino bianco, fresco dai profumi complessi che ricordano la frutta tropicale matura, gli agrumi e la macchia mediterranea. Aromaticità autentica del vitigno di Malvasia di Lipari.
Terre Siciliane I.G.T. Onde di Sole 2023
Hibiscus - Ustica
Il giallo paglierino brillante che spicca nel calice, anticipa all’olfatto i profumi tipici del sole e del mare di Sicilia: note agrumate, di frutta bianca ed melone che ben si armonizzano ad accenni erbacei di timo e santoreggia. Al palato, ritorna l’essenza del mare nella sapidità e nella freschezza. Buona acidità e finale delicatamente salato. Perché lo abbiamo scelto (e perché lo amiamo) Amiamo questa bottiglia perché come tutti i vini di Hibiscus rappresenta il connubio perfetto tra la sicilianità più pura e profonda e la scelta di un approccio sostenibile e biologico in tutela di un territorio unico come quello della piccola isola di Ustica. Una bottiglia che racchiude in sé l’essenza vivace e leggera delle estati del sud, dell’aria che sa di mare e di sole che scalda la pelle, dei profumi della terra di Sicilia.
Terre Siciliane I.G.T. Meta 2022
Laselvaggia - Mazara del Vallo
100% Catarratto
Età del vigneto: 8 anni Altimetria: 220 mt s.l.m. Tipo di agricoltura: Naturale Vendemmia: Raccolta manuale prima decade di settembre. Vinificazione: Pressatura diretta e iperossidazione del mosto. Fermentazione spontanea da lieviti indigeni. Nessuna aggiunta di solforosa e altri additivi chimici. Affinamento: sulle fecce nobili per circa 9 mesi in vasca d’acciaio
Vino Bianco I Vigneri 2023
I Vigneri - Milo
Caricante 90%, Minnella 10%
“Aurora” dei I Vigneri è uno splendido vino elegante e minerale ottenuto da uve bianche locali. Il suo nome, “Aurora”, cioè Alba, indica anche una piccola e graziosa farfalla autoctona dell'Etna, rappresentata in etichetta e a rischio di estinzione. Dopo la vendemmia a mano, si procede alla fermentazione spontanea all’interno di tini di acciaio attraverso l’utilizzo dei soli lieviti indigeni. Successivamente affina negli stessi contenitori per diversi mesi
Vermentino di Sardegna D.O.C. Un Anno Dopo 2021
Quartomoro di Sardegna - Arborea
Il Vermentino "Orriu - Un anno dopo" è un vino bianco dal profilo aromatico fresco e minerale, affinato per più di un anno tra vasca d'acciaio e bottiglia. Ha profumi mediterranei e balsamici, di erbe aromatiche e frutta bianca. Al palato è morbido e dinamico, di persistente mineralità.
NavaHerreros Blanco 2021
Bodegas Bernabelva - Madrid
Albillo e Macabeo
Il “Navaherreros Blanco” Bodegas Bernabeleva è un vino bianco spagnolo dal profilo nitido e puntuale, di grande autenticità. Prende forma da un taglio di uve tipiche del territorio, coltivate con pratiche che si rifanno anche al biodinamico, ribadendo un approccio rispettoso del territorio e dell’ambiente in cui si trovano le vigne. Ha un piglio mediterraneo, sapido, che si fa apprezzare sin dai primi sorsi che guidano la degustazione, anche grazie a profumi che si sviluppano al naso con delicatezza e linearità. Questo “Navaherreros Blanco” Bodegas Bernabeleva ha origine da un taglio in cui ritroviamo Albillo e Macabeo, varietali coltivati in diversi appezzamenti ricompresi ad altezze variabili, fra i 500 e gli 830 metri sul livello del mare. Le viti hanno un’età compresa fra i 50 e i 90 anni, e crescono con il sistema dell’alberello spagnolo, lavorate con concimi organici e solo con piccole quantità di polveri e zolfo. Si effettua una breve macerazione prefermentativa, e la successiva fermentazione del mosto avviene in botti di rovere francese dalla capacità di 500-600 litri. La fase finale di affinamento si svolge dapprima per 6 mesi in foudre da 2500 litri, e poi – per altri 6/9 mesi – in botti di rovere. Il “Navaherreros Blanco” realizzato dalla Bodegas Bernabeleva si annuncia alla vista con un colore giallo paglierino molto brillante. La frutta, sviluppata con diversi richiami e riferimenti, si alterna a effluvi che riportano maggiormente alle erbe aromatiche. Entra in bocca con un sorso che sin da subito si annuncia equilibrato, ampio e mediterraneo nei suoi gusti, dominati da una chiara sapidità di fondo. Un bianco spagnolo che si può bere adesso, ma che non sfigurerà neanche fra un paio d’anni; in tavola si consiglia di abbinarlo con le ricette di mare, magari proprio con quelle d’ispirazione più iberica. Colore Giallo paglierino luminoso Profumo Note di agrumi, frutta gialla, frutta secca ed erbe aromatiche Gusto Equilibrato, ricco e mediterraneo e di grande sapidità e freschezza
29,00€
Baby Bandito Keep On Punching 2022
Testalonga - Swartland
Il Baby Bandito Keep On Punching è ottenuto da vecchi vigneti di Chenin blanc piantate nel 1972. Vinificazione spontanea in vasche di acciaio e affinamento nelle stesse. Un vino dal colore giallo paglierino. Al naso rivela note molto fresche e vivaci di agrumi e pesca bianca. Il palato è fine, leggero e molto fresco con una piacevole chiusura. Delizioso e buono, diventa subito introvabile.
Jumpin' Juice Yellow Yellow 2021
Sauvignon, Semillon e una spruzzata di Gewurztraminer
Jumpin Juice Yellow è un vino super divertente prodotto con uve di Sauvignon Blanc e Semillon insieme a una spruzzata di Gewurztraminer. Al naso presenta note frutatte con aromi tropicali di ananas e di lime. A sorso è succoso e fresco, divertente e beverino. Da bere leggermente freddo per goderlo appieno.
I vini bianchi macerati detti anche Orange wine sono dei vini prodotti con uve a bacca bianca, ma vinificati come i vini rossi, cioè con macerazioni (di durata che varia da qualche giorno a diversi mesi) del mosto a contatto con le bucce e i lieviti. Questo permette ai vini di acquisire tannini, polifenoli e sostanze aromatiche e proteiche che li rendono diversi sia dai bianchi sia dai rossi dal punto di vista visivo, olfattivo e tattile. Anche dal punto di vista del colore sono diversi: perché sono appunto "arancioni", con sfumature di color ambrato che variano a seconda della struttura del vino e di un eventuale affinamento in legno. L'origine degli Orange wine sembra che vada ricercata nell'attuale Georgia migliaia di anni fa. Qui i vini venivano macerati all'interno dei Kvevri, contenitori di argilla molto simili alle anfore usate oggi. Pur rimanendo una nicchia, questi vini si stanno diffondendo in Italia, Austria, Germania, Francia, Spagna e Stati Uniti. Spesso la produzione degli Orange wine è fatta applicando alla vigna metodi biologici o biodinamici, con una grande attenzione all'ecologia e la riduzione al minimo dell'uso di sostanze chimiche o artificiali. Questo comporta che per gli Orange wine possa essere più alto il rischio di fenomeni ossidativi che possano creare note spiacevoli all'olfatto. Se al naso gli Orange wine possono avere note erbacee o fruttate, in bocca sono decisamente più complessi e strutturati della maggior parte dei vini bianchi e rosati per via del livello di tannini superiore, abbinato però a una buona freschezza e sapidità. A seconda della durata della macerazione e del vitigno le differenze sono anche molto marcate.
Macerated white
Vero Malvazija 2019
Šuran Petar - Istria Croatia
100% Malvazija Istarska
58,00€
Toscana I.G.T. Gelseta 2020
100% Trebbiano
Tecnica di conduzione biologica e naturale. Zona di produzione Calci in località San Vito. Suolo di medio impasto, argilloso ad un metro di profondità. Sistema di allevamento a cordone speronato con densità 4500 ceppi per ha e resa sui 60 q per ha. Vendemmia manuale in ceste, diraspatura meccanica e macerazione sulle bucce per 6 giorni, senza lieviti aggiunti. Vinificazione in cemento a temperatura ambiente. Maturazione in cemento per 12 mesi. So2 totale inferiore a 40 mg/L. Bottiglie prodotte 1320
Terre Siciliane I.G.T. Sketta 2021
Cantina Marilina - San Lorenzo
100% Grecanico
Sketta è il vino bianco biologico frutto di una macerazione di uve Grecanico, prodotto dalle mani sapienti di Angelo Paternò, della cantina Marilina. È un vino artigianale siciliano che si caratterizza per una spiccata aromaticità di odori e sapori. Marilina è la cantina artigianale di Angelo Paternò, che insieme alla figlia, per l’appunto: Marilina, gestisce più di 25 ettari nella soleggiata Val di Noto, in provincia di Siracusa. Qui, conduce le sue vigne secondo agricoltura biologica, con il fine di produrre vini fortemente territoriali che riescano a trasferire il clima ventoso e soleggiato della Sicilia all’interno delle singole bottiglie. Sketta è un nome dialettale che significa “single”, nel senso tradizionale di donna nubile che sa cosa vuole e sceglie per sé stessa. Un vino, dunque, che mira a raccontare quel grido di libertà dedicato alle donne siciliane e al loro modo di vivere una vita allo stesso tempo dolce, divertente, e decisa. Sketta è personalità imbottigliata. Le uve di Sketta sono quelle del vitigno autoctono Grecanico, qui coltivato su terreni calcarei bianchi e drenanti. Le uve vengono raccolte manualmente nella vendemmia di settembre. In cantina subiscono diraspatura e pigiatura soffice, e vengono poi lasciate fermentare in vasche d’acciaio con macerazione sulle bucce. Il vino affina poi 6 mesi in vasche di cemento e conclude il periodo in bottiglia, dove sosta per altri 3 mesi. Il Grecanico Sketta di Marilina si presenta al calice di colore giallo dorato tendente all’ambrato, con riflessi aranciati. Al naso si esprime in note floreali e soprattutto fruttate, come il pompelmo e gli agrumi. La macchia mediterranea si percepisce dal profumo al sorso, che si dimostra sapido e floreale, ricco e intenso.
Dettori Bianco I.G.T. 2019
Tenute Dettori - Sennori
Vino di grande solarità, bellissimo nella sua espressione di così tante e varie sfaccettature. Si tratta di un vino la cui diraspatura, macerazione e fermentazione spontanea avviene 3/4 giorni in cemento. Affina poi per 5 mesi in piccole vasche di cemento e in seguito in bottiglia. Non essendo sottoposto a chiarifica e filtrazione, il consiglio è quello di di lasciarlo respirare nel bicchiere qualche minuto per potersi esprimere al meglio, prima di berlo. Un vino trascinante. NOTE DI DEGUSTAZIONE Giallo paglierino, dai chiari riflessi più scuri. Al naso esprime un profilo olfattivo di grande originalità grazie ad una profondità non comune: note di frutta matura sono affiancate a sentori di spezie orientali elevate all'ennesima potenza da una bella traccia ossidativa. In bocca è travolgente per volumetria, per equilibrio e, in ultima analisi, per potenza. Si tratta di un assaggio travolgente, il cui equilibrio va ricercato nel perfetto bilanciamento che riesce ad esprimere tra sapidità e corpo. Chiude con un finale commovente per persistenza, sul frutto.
54,00€
Keten Gömlek 2020
Gelveri Manufactur - Güzelyurt/Aksaray, Turchia
100% Keten Gomlek
Il Keten Gömlek dell'azienda Gelveri-Manufactur nasce dall'omonima uva autoctona fermentata nelle Küps, le caratteristiche anfore turche. Dopo sei mesi, poi, le anfore vengono svinate e il vino affina, per ulteriori 5 mesi, sempre in anfora. Bianco dalla purezza disarmante, non somiglia a nessun altro vino ed è, quindi, assolutamente da provare. Giallo paglierino. Al naso si esprime con sentori di frutta gialla, note vegetali e cenni di affumicato. Al palato si presenta di buon corpo, fresco e di ottima persistenza.
56,00€
Il vino rosso è una bevanda amata in tutto il mondo e che fa parte di centinaia di culture diverse. Dal color porpora al rubino, fino al granato e all’aranciato, questo vino è caratterizzato da un’ampia varietà di profumi – fiori, frutta, erbe, spezie – e da una elevata sensazione di corposità e tannicità. La temperatura perfetta per degustarlo è compresa tra i 14 e i 20 gradi. Grazie alle sue proprietà nutritive, il vino rosso ha scalato le classifiche come ingrediente per mantenersi in buona salute, ovviamente solo se bevuto con moderazione. Infatti, si tratta di una fonte sana di antiossidanti e il suo principio attivo, il resveratrolo (si trova nelle bucce degli acini), riduce il rischio di invecchiamento cellulare. Inoltre, è ricco di vitamine e minerali. Il vino viene prodotto attraverso un processo chimico e fisico preciso che si chiama vinificazione e che consiste prima nella spremitura dei chicchi d’uva e poi nella fermentazione del succo che ne deriva, il quale diventa mosto. La fermentazione si innesca grazie a dei lieviti naturali presenti sulle bucce degli acini, che pian piano trasformano gli zuccheri presenti nella polpa fino a farli divenire alcol etilico e anidride carbonica. A differenza del vino bianco, nella vinificazione in rosso il mosto viene lasciato a fermentare con tutti i residui derivanti dalla pigiatura, così da estrarre i polifenoli e le sostanze coloranti naturali presenti sulle bucce degli acini, che saranno in grado di donare al vino colore, strutture e aromi più o meno intensi. La temperatura a cui fermenta il vino rosso oscilla tra i 22 e i 28 gradi, e il processo ha una durata di circa una settimana per i vini più leggeri, mentre la fermentazione deve durare di più per quelli da destinare all’invecchiamento, di solito tra i 15 e i 20 giorni. Prima dell’imbottigliamento finale, c’è la fase di svinatura, ovvero il momento in cui bisogna separare le vinacce dal vino. A questo punto, viene travasato in vasche di vario tipo (acciaio, cemento o botti di rovere) per proseguire con l’invecchiamento, che nel caso dei vini rossi dipende sempre dal tipo di proprietà organolettiche che si intendono raggiungere. Vino vuol dire anche convivialità e allegria perché gustarlo fa sempre piacere, in particolare quando si è in ottima compagnia! Spesso però ci ritroviamo a degustare un ottimo calice senza capire fino in fondo cosa stiamo bevendo. Vediamo ora il linguaggio più usato per descriverlo. Grasso: si riferisce alla densità e si usa per indicare un vino che riempie la bocca, che ha la natura della carne grassa. Si dice anche di un vino ricco di sostanze estrattive, in particolare di glicerina. Robusto: quando il tannino, sostanza che dà corpo a un vino, è presente in quantità giusta. È per un vino garanzia di longevità. Maturo: quando il vino ha sviluppato al massimo il suo potenziale di espressione. Erbaceo: richiama il profumo dell’erba fresca, appena tagliata. È una sensazione che si ritrova, per esempio, in un Cabernet o un Merlot giovani. Corposo: si dice di un vino ricco di alcol e estratto secco, dove sapore e colore sono strutturalmente in armonia tra loro. Etereo: per tradurre un profumo che si ritrova nei vini rossi invecchiati. Appartiene al bouquet e ricorda il pungente degli eteri. Vinoso: si usa per esprimere la forza, dovuta al tenore di alcol, da non confondere con il corpo di un vino. Indica anche l’odore della cantina e ricorda i profumi del mosto. Alcolico: vino robusto, con alto tenore di alcol, che si percepisce in bocca con una sensazione di calore, oppure vino non equilibrato per l’eccesso di alcol. Ampio: si dice di un vino corposo, ricco e denso, dai profumi complessi Intenso: nel colore indica la tonalità, all’olfatto indica vigoria, al gusto indica persistenza.
Red
Saumur Champigny 2022
100% Cabernet Franc
Il Saumur Champigny Domaine des Roches Neuves è un rosso che nasce nel cuore della Francia, nella splendida regione della Valle della Loira. È un’etichetta realizzata con Cabernet Franc in purezza, il vitigno a bacca rossa più coltivato nell’area di Saumur, dove da secoli si è ambientato benissimo, grazie a terreni molto vocati a un clima particolarmente adatto alle sue esigenze di maturazione. Il breve affinamento in legno, permette di apprezzare l’elegante spettro aromatico del Cabernet Franc in tutta la sua classica tipicità varietale. Questo Saumur-Champigny vede la luce nel territorio di Varrains, sede dell’antico Domaine des Roches Neuves, le cui origini risalgono addirittura alla metà dell’Ottocento. L’area di Saumur è particolarmente vocata per la viticoltura, per la presenza di terre ricche di calcare e tufi e per un clima mitigato dall’influsso della Loira, che funge da naturale termoregolatore delle temperature. Il Cabernet Franc ha trovato qui una seconda patria. Se a Bordeaux è generalmente utilizzato in misura minoritaria nei vini a base di Cabernet Sauvignon e Merlot, qui assume il ruolo di protagonista indiscusso, con interessanti vinificazioni in purezza. Le uve sono vendemmiate manualmente e la fermentazione si svolge a temperatura controllata con utilizzo di soli lieviti indigeni. Il vino matura per 4 mesi in serbatoi d’acciaio e tini in rovere prima d’essere imbottigliato. Il vino Saumur Champigny permette di conoscere il volto più vero e sincero di un grande vitigno come il Cabernet Franc. Il più antico tra i bordolesi, molto probabilmente originario della zona al confine con i Paesi Baschi, padre del Cabernet Sauvignon, del Merlot e del Carménère. Il colore è rosso rubino intenso e brillante. Il quadro olfattivo si apre su aromi di mirtilli, ribes e piccoli frutti di bosco, sentori di erbe officinali e sfumature balsamiche. Al palato è elegante, con un sorso di buona ricchezza aromatica, sostenuta da una tessitura tannica ben integrata e caratterizzato da un finale di nitida freschezza minerale. Colore Rosso rubino luminoso Profumo Frutti rossi, cassis e mirtilli neri con sfumature di erbe aromatiche Gusto Pieno e intenso ma equilibrato con una freschezza croccante
Saumur Champigny Les Bonneveaux 2018
Le P'tit Domaine Richard Desouche -Saumur Champigny
Proveniente da vecchie vigne situate sul terroir di Varrains, terroir composto da terreni argillosi calcarei che conferiscono al vino un aroma gessoso, minerale e speziato. I vitigni della tenuta sono composti da Cabernet Franc. La vinificazione avviene tradizionalmente in tini prima dell'invecchiamento in botti non di legno nuovo in modo da non marcare i vini e preservare la freschezza del frutto.
Bourgogne Rouge 2020
Domaine Audoin - Marsannay la Cote
100% Pinot Nero
Questo Pinot Noir in purezza, del Domaine Charles Audoin, rivela, fin dal primo assaggio, grazia e sostanza; prodotto a partire da giovani viti, è un vino che non necessita di attese: si fa apprezzare, infatti, da subito ed è ideale per chiunque si avvicini per la prima volta ai grandi vini della Borgogna. Rubino. Al naso si esprime con sentori fruttati di ciliegia e prugna, note di spezie esotiche e cenni di terra bagnata. Al palato rivela una piacevole acidità; i tannini sono ben integrati e la persistenza è gradevole.
48,00€
Bourgogne Côte d'Or 2021
Domaine Chicotot - Nuits Saint Georges
100% Pinot Noir
Rosso rubino luminoso il colore. Delicato al naso, fine, floreale e fruttato, con ricordi di lampone e ciliegia seguiti da leggeri sentori speziati. Fresco e vivace in bocca, ma sempre equilibrato e perfettamente godibile; gradevolmente sapido e ottimo in persistenza.
52,00€
Côtes du Jura Trousseau 2022
100% Trosseau
Poulsard proveniente da una selezione massale di vigne vecchie per la creazione di questo splendido Arbois Pupillin Trousseau AOC dell’annata 2016. La vinificazione avviene con macerazione semi-carbonica e fermentazione alcolica in vasche inox da 25 hl con lieviti naturali. La fermentazione malolattica e l'affinamento sulle fecce fini avvengono negli stessi contenitori. Un rosso inimitabile, che unisce potenza e rara eleganza. Rosso rubino scarico. Il naso regala sentori intensi di frutta rossa (ciliegie e amarene), di spezie e di erbe aromatiche. Il sorso esprime tannini fini ben amalgamati, e la spinta acida risulta piacevole e gli dona allungo.
Gattinara D.O.C.G. Tre Vigne 2018
Giancarlo Travaglini - Gattinara
100% Nebbiolo
Il Gattinara Tre Vigne DOCG Travaglini, viene prodotto solo nelle migliori annate, ed è il frutto di un’accurata selezione di uve nebbiolo provenienti da 3 vigneti storici della tenuta. La fermentazione avviene in serbatoi d’acciaio inox per circa 15 giorni a temperatura controllata. Il vino matura complessivamente per 40 mesi, di cui 30 in botti di rovere di Slavonia. Il 20% della massa per 10 mesi in legni più piccoli. Segue un affinamento in bottiglia di 8 mesi. Colore granato intenso. All’olfatto esprime un bouquet con caldi aromi di frutta matura e confettura, note di tamarindo e sentori minerali Al palato ha una bella struttura, aromi eleganti, connotati da una decisa trama tannica e da una fresca sapidità finale.
Gattinara Riserva D.O.C.G. 2017
Il Gattinara Riserva di Travaglini è un rosso a base di Nebbiolo in purezza, prodotto nell’Alto Piemonte. In questo territorio d’antichissima origine vulcanica, con terreni ricchi di sostanze minerali e di ferro, il nobile vitigno piemontese si esprime con vini di grande finezza ed eleganza, con aromi floreali e fruttati, sentori speziati e minerali. E’ un’etichetta d’eccellenza, che viene prodotta solo nelle migliori annate e possiede un’ottima propensione all’invecchiamento. Il rosso Gattinara Riserva viene prodotto da vigne coltivate a un’altitudine di 320-420 metri, con bella esposizione soleggiata sud, sud-ovest. La forma d’allevamento è a guyot semplice, con una densità d’impianto di 3500-5000 ceppi per ettaro e rese inferiori ai 65 quintali per ettaro. I terreni sono rocciosi, di colore rossiccio per la presenza di sali minerali di ferro. Il clima dell’area, fresco e ventilato, favorisce una lenta maturazione dell’uva. La fermentazione si svolge in serbatoi d’acciaio inox a temperatura controllata, con macerazione sulle bucce di circa 2 settimane. Il vino matura per 3 anni in botti di rovere di Slavonia, in parte in legni più piccoli e completa l’affinamento con altri 8 mesi in bottiglia prima della commercializzazione. Il Gattinara Riserva è una delle eccellenze di Travaglini, che nello splendido territorio pedemontano dell’Alto Piemonte produce un Nebbiolo di classe, intenso e raffinato. Grazie a un attento lavoro in vigna e in cantina il vino riesce a esprimere e a farsi fedele interprete delle migliori caratteristiche dell’area di Gattinara portando nel calice le peculiarità del territorio. Si presenta con un colore granato. Al naso esprime note floreali e speziate, aromi di piccoli frutti a bacca rossa, sentori radice di liquirizia ed erbe di montagna. Al palato ha buon corpo con un sorso fresco e intenso, trama tannica fine ed evoluta e una nitida vena minerale, che accompagna verso un finale sapido. Colore Granato intenso Profumo Elegante, con note di confettura di rose, frutti di bosco, spezie e sfumature minerali Gusto Pieno, fresco, con tannini compatti e lunga persistenza di confetture e spezie
Boca D.O.C. Vigna Cristiana 2012
Podere ai Valloni - Boca
70% Nebbiolo, 20% Vespolina, 10% Uva Rara
Il Boca "Vigna Cristiana" di Podere ai Valloni è sicuramente il vino simbolo dell’azienda.Tra i vini entrati a far parte della banca del vino di Slow Food, si distingue per ricchezza e complessità. Il "Vigna Cristiana" è un Boca dalla spiccata personalità, la stessa si deve anche ai tannini nobili caratteristici del vino. Ogni sorso è una gioia per naso e palato. Colore rosso granato con riflessi aranciati. Al naso è intenso, dominano note di ciliegie e marasche sotto spirito e di prugna essiccata. Al palato è morbido, di corpo pieno e di forte persistenza.
FZ Fuori Zona 2020 Magnum 1,5 Lt.
Vaira Aurelj - Narzole
100% Nebbiolo clone Lampia
Nasce nel 2020 l'FZ. La filosofia che anima i due fratelli è quella di realizzare un vino che sia la diretta espressione del lavoro svolto in vigna: dove la chimica sia assente e l’enologia il moto accompagnatore della più semplice trasformazione di uva in vino. Nessun compromesso, solo un’idea ben precisa e l’ossessionata ricerca della qualità in ognuna delle fasi produttive. Ettari vitati 0,2. Suolo Calcareo, argilloso. Età media dei vigneti 22 anni. Vinificazione: Vendemmia in cassette forate da 25kg, pulendo il grappolo da eventuali impurita’. fermentazione in vasche di acciao inox monitorando la temperatura. Pressatura delle vinacce soffice (0,6bar). Affinamento: 12 mesi in botti della Slavonia 40% nuove 60% esauste, 6 mesi in bottiglia. Senza filtrazione e SO2 aggiunta < 80mg/L Produzione 1.600 bt
Piemonte Grignolino D.O.C. 2022
Sette - Nizza Monferrato
100% Grignolino
Prodotto a partire da vigne di 20 anni allevate appena fuori di Asti, su terreni ricchissimi di sabbia, questo è un Grignolino purissimo, conviviale e di grande beva. Affinato in anfora Tava per 7 mesi, è un rosso di piacevole freschezza, di cui godere in una cena estiva. Scarico nel colore, è un'esplosione di rinfrescante frutta rossa. Al palato è leggero, fine, scorrevole.
Barolo D.O.C.G. 2017
Mauro Marengo - Novello
Area vigneti: Novello, Barolo Vinificazione: Cernita manuale dei grappoli in vendemmia. Macerazione in acciaio per circa 20 giorni a temperatura controllata. Entro due mesi dalla svinatura segue fermentazione malolattica Affinamento: Per 36-48 mesi, di cui almeno 20 in botti di rovere di Slavonia. Affinamento di circa 6 mesi in bottiglia prima della commercializzazione Caratteristiche organolettiche: Colore rosso granato intenso e brillante, con riflessi rubino che con il passare degli anni tendono all’aranciato. Complesso nell’aroma, il profumo è intenso e in bocca risulta gradevolmente asciutto, pieno ed armonico. Un vino deciso e delicato, capace di svilupparsi negli aromi per 10-15 anni. Consigliato con carni saporite, formaggi stagionati.
53,00€
Torbido 2009
Cascina Ebreo - Monforte d’Alba
Il “Torbido” è la punta di diamante della produzione di Cascina Ebreo: un vino rosso di grande carattere e personalità, evoluto e strutturato. Cascina Ebreo è una tenuta di poco più di 2 ettari che sorge nelle Langhe, terra del Barolo, che rappresenta il sogno di Peter Weimer e Romy Gygax, che negli anni ‘90 hanno cominciato la loro avventura nel mondo del vino. Si tratta di un’etichetta molto apprezzata nella cerchia degli appassionati dei grandi vini piemontesi. Il nome deriva dalla scelta produttiva di imbottigliare senza procedere a filtrazioni, seguendo una filosofia produttiva improntata al minimo intervento in cantina da parte dell’uomo e al rispetto della materia prima di partenza. Il vino “Torbido” viene prodotto solo nelle migliori annate, quando le uve rosse arrivano a piena maturazione, non solo perfettamente sana, ma anche con aromi ricchi e intensi. Le uve rosse sono molto esigente da un punto di vista pedoclimatico e riescono ad esprimersi quasi sempre con risultati eccellenti. Il ciclo vegetativo molto lungo, la maturazione tardiva, la predilezione per le esposizioni soleggiate e ventilate, ma anche fresche, rendono l'uva difficilmente coltivabile in altri contesti pedoclimatici e in altre regioni del mondo. Dopo la vendemmia manuale, lil mosto viene fatto fermentare con lieviti indigeni, con macerazione sulle bucce della durata di circa 25 giorni. Dopo l'affinamento, viene imbottigliato senza filtrazione. Il rosso “Torbido” della Cascina Ebreo è un vino che esce sul mercato quando raggiunge il suo perfetto grado di maturazione ed è dedicato a chi cerca la massima espressione realizzata in modo artigianale, senza bisogno di particolari lavorazioni in cantina. E’ un vino che racconta dell'amore viscerale della terra senza mediazioni. Ha un colore cupo e scuro, tendente all'amaranto e al naso esprime aromi di frutti a bacca rossa sotto spirito, sensazioni terziarie, note evolute di tabacco, liquirizia, cuoio e cacao. Al palato mostra una struttura possente, calda, materica e muscolosa, dotata di una buona freschezza. Il finale è interminabile e lascia in memoria intensi ricordi di spezie dolci e sfumature tostate. Colore Rosso amaranto Profumo Profondo e complesso, con note di frutta rossa sciroppata, ciliegie sotto spirito, erbe balsamiche, liquirizia, caffè e tabacco Gusto Materico, intenso, potente e concentrato, sorretto da una buona freschezza. Finale lunghissimo e persistente
Torbido 2000
250,00€
Langhe D.O.C. Nebbiolo 2022
Gian Luca Colombo - Roddi
Un Nebbiolo nato dalla volontà di mettersi in gioco e dalla voglia di voler esaltare le caratteristiche primarie di quest’uva ma senza occludere la piacevolezza della beva. Vigneti situati a Roddi con un’età media di 40 anni in ottima esposizione sud-est, uva raccolta manualmente e vinificata a cappello sommerso in vasche d’acciaio, l’affinamento poi è eseguito in botti di rovere da 500L almeno 12 mesi. Si ottiene un vino gradevole, sentori fruttati con sensazioni erbacee, in bocca è fresco ma con struttura e tannini setosi.
Barolo D.O.C.G. del Comune di Barolo 2013
Giorgio Scarzello - Barolo
Barolo del Comune di Barolo: più Barolo di questo non ce n’è. Si parte con una fermentazione con macerazione sulle bucce che può arrivare anche a cinquanta giorni, per proseguire con un invecchiamento in botti di rovere per due anni, e poi chiudere con altri due anni di affinamento in bottiglia: il Barolo della cantina Scarzello è un Barolo che racconta le più antiche e radicate tradizioni del territorio. Delicato nella sua energica struttura, nonostante la sua evidente complessità si lascia bere che è una meraviglia, regalando al calice un sorso elegante e raffinato, ma allo stesso tempo mai remissivo e mai scontato. È un Barolo da manuale. Rosso granato il colore, elegante al calice. Gli iniziali sentori floreali di rosa e di garofano sono al naso seguiti da ricordi di marmellata di ribes e di prugne, successivamente completati da note speziate e da rimandi al rabarbaro e alla china. L’assaggio è di ottima struttura, compatto e complesso come l’olfatto, di lunga persistenza.
85,00€
Barolo D.O.C.G. del Comune di Barolo 2016
Vitigni: nebbiolo 100% Barolo del Comune di Barolo: più Barolo di questo non ce n’è. Si parte con una fermentazione con macerazione sulle bucce che può arrivare anche a cinquanta giorni, per proseguire con un invecchiamento in botti di rovere per due anni, e poi chiudere con altri due anni di affinamento in bottiglia: il Barolo della cantina Scarzello è un Barolo che racconta le più antiche e radicate tradizioni del territorio. Delicato nella sua energica struttura, nonostante la sua evidente complessità si lascia bere che è una meraviglia, regalando al calice un sorso elegante e raffinato, ma allo stesso tempo mai remissivo e mai scontato. È un Barolo da manuale. Rosso granato il colore, elegante al calice. Gli iniziali sentori floreali di rosa e di garofano sono al naso seguiti da ricordi di marmellata di ribes e di prugne, successivamente completati da note speziate e da rimandi al rabarbaro e alla china. L’assaggio è di ottima struttura, compatto e complesso come l’olfatto, di lunga persistenza.
Barolo D.O.C.G. Sarmassa Vigna Merenda 2013
Ci arriva direttamente dal cru di Sarmassa, dove i terreni ricchi di sassi e di rocce contengono la fase vegetativa delle viti, favorendo allo stesso tempo una perfetta maturazione del frutto. Il “Vigna Merenda” di Scarzello è un Barolo davvero con la “B” maiuscola. Fermentazione con macerazione sulle bucce che arriva anche a cinquanta giorni, poi invecchiamento in grandi botti di rovere per trenta mesi, e da ultimo un riposo in bottiglia variabile dai due ai tre anni: le regole sono semplici, ma seguite alla lettera, per un risultato semplicemente straordinario, dato da un Barolo che vi lascerà certamente a bocca aperta. Riservatelo per le migliori serate da trascorrere insieme ai vostri migliori amici intenditori, ed è garantito che trascorrerete momenti di puro godimento. Il calice è elegante e intenso, alternato tra il rubino e il granato. Altrettanto elegante il bouquet olfattivo, aperto da sfumature floreali di peonia poi caratterizzato da note di frutta rossa matura, e da ultimo impreziosito da toni di cipria, di goudron, di chiodi di garofano e di tabacco da pipa. Potente ma allo stesso tempo liscio l’assaggio, fresco e caldo contemporaneamente, di lunga persistenza.
Barolo D.O.C.G. Boschetti 2017
Il Barolo Boschetti della cantina pimontese Scarzello è una versione classica e tradizionale del grande rosso delle Langhe. Nasce in una realtà familiare, che gestisce con passione una piccola tenuta nel cuore della denominazione. L’etichetta è la pura espressione del carattere del cru Boschetti, che si trova a sud dell’antico borgo di Barolo. Si tratta di un rosso elegante, che conquista con le sue raffinate sfumature balsamiche e floreali e con un frutto delicato e sottile. È un Barolo di grande finezza, destinato a raggiungere la piena maturità espressiva dopo alcuni anni di affinamento in cantina. Il Barolo Boschetti nasce in una piccola cantina artigianale, che si è messa in luce per una produzione di alta qualità. La cantina Scarzello coltiva poco più di cinque ettari di vigna a Barolo, suddivisi in diversi cru, che danno vita a etichette capaci di rappresentare molto bene le peculiarità di ogni singola zona. Le uve provengono dalle vigne della tenuta di proprietà che si trovano nella Menzione Geografica Aggiuntiva Boschetti, all’interno del territorio comunale di Barolo. La zona è caratterizzata dalla presenza di marne calcareo-argillose, che conferiscono al Nebbiolo grande finezza. La vendemmia manuale si svolge per solito verso la metà di ottobre e le uve sono avviate alla fermentazione con una lunga macerazione sulle bucce, della durata di almeno un mese. Il vino riposa in grandi botti di rovere per oltre 30 mesi, prima di terminare l’affinamento in bottiglia. Il vino Barolo Boschetti di Scarzello è una bella espressione del carattere tipico del territorio. È una bottiglia particolarmente interessante, per gli appassionati che desiderano approfondire la conoscenza della prestigiosa denominazione, scendendo nel dettaglio delle sfaccettature della terra delle Langhe. Nel calice ha un bellissimo colore rosso rubino chiaro con leggeri riflessi granato. Elegante e raffinato, all’olfatto seduce con profumi floreali di violetta e petali di rosa essiccati, lampone, ribes rosso, marasca, lievi sensazioni speziate, radice di liquirizia, cenni di erbe officinali e balsamiche. Al palato è profondo e strutturato, con una tessitura tannica fine e una notevole complessità aromatica. Il finale è molto persistente, connotato da una scia sapida e minerale, che sfocia in una chiusura piacevolmente rinfrescante. Colore Rosso granato lucente Profumo Ciliegie mature e frutti di bosco, genziana e radici, rose, eucalipto e cinque spezie Gusto Fresco e fruttato di ciliegie mature, tannico, persistente e elegante, balsamico
105,00€
Barolo D.O.C.G. Domani 2019
Compàro - Diano d’Alba
Negli anni Ottanta Mauro Campàro cominciò il mestiere di viticoltore tramandato dal nonno e dal padre, specializzando l’azienda sull’attività vitivinicola quando lui stesso prese in mano le redini dell’impresa negli anni ‘90. A metà di quegli anni concentra la produzione aziendale sulle denominazioni del suo areale e sul Nebbiolo da Barolo ed inizia anche il passaggio alla coltivazione a biologico dei vigneti (posti nelle sottozone di Diano D’Alba, La Morra e Grinzane Cavour), che ricevono la certificazione nel Nuovo Millennio. Oggi insieme a Mauro tra i filari e in cantina, situata a Diano d’Alba, ci sono i figli Sara, Alberto e Alessio. Il portafoglio etichette odierno comprende il bianco Quando (da uve Arneis e Favorita), i rosato Qui e Ora, il Diano d’Alba Sempre (Dolcetto in purezza), il Nebbiolo d’Alba Così, il Langhe Rosso Adesso (uvaggio a base di Dolcetto, Nebbiolo e Barbera), la Barbera d’Alba Sarà e 3 Barolo Domani, fra cui quello oggetto del nostro assaggio. Il Boiolo Domani 2019, ottenuto da Nebbiolo di La Morra, matura in legno grande per 18 mesi. Di un bel rosso rubino brillante con leggere striature aranciate, possiede naso di piccoli frutti rossi, rosa, viola e sottobosco, con tocchi affumicati e balsamici. In bocca, il sorso è ben profilato, dai tannini ricchi e saporiti e dalla fragranza acida puntuale, che donano agilità di beva fino ad un finale lungo che ritorna floreale e balsamico.
Nizza D.O.C.G. 2020
100% Barbera
Un Nizza dal cuore della denominazione, da vigne di oltre 75 anni nella parte più alta del Bricco Nizza. Ci piaceva interpretare questa denominazione senza aggiungere nulla, rispettando il frutto di una vigna così bella e ricca di esperienza. Esaltare la complessità senza perdere la finezza, resistere alla tentazione di aggiungere a ciò che era già ricco e completo di suo. Vinificazione a cappello sommerso, botte grande e vasche in cemento, senza una regola, rispettando i tempi del vino e della nostra sensibilità. Fermentazione spontanea, assaggio quotidiano e svinatura dopo 42 giorni di macerazione, che ha poi continuato l’affinamento in botte per 12 mesi per poi passare in tini di cemento per i successivi 8 mesi prima di andare in bottiglia, dove ha riposato per almeno 6 mesi prima di uscire in commercio a 2 anni dalla vendemmia.
Nizza D.O.C.G. Particella B5 2018
Il Nizza “Particella B5” è l’etichetta di punta della cantina piemontese Sette, che produce grandi vini dal carattere artigianale. Grazie a un approccio attento e meticoloso, propone una gamma di bottiglie realizzate con estrema cura e in grado di esprimere in modo schietto e trasparente le peculiarità di una delle zone più vocate in assoluto per la produzione di questo grande rosso. Lontano dalle versioni semplici, giovani e fragranti, si tratta di un vino frutto di un lungo processo di affinamento, che ne stempera le esuberanze giovanili e ne esalta le doti di equilibrio, armonia, complessità e longevità. Assolutamente da provare per scoprire un volto inedito della Barbera. La Barbera Il Nizza “Particella B5” nasce nel cuore delle generose terre del Monferrato. La cantina Sette è stata creata nel 2017 e possiede una piccola tenuta gestita in perfetta armonia con l’ambiente circostante, in regime di agricoltura biologica e biodinamica. Tra i filari è stata subito bandita la chimica per recuperare un rapporto più diretto con l’ecosistema e per favorire la naturale fertilità dei suoli. Le uve provengono dalle migliori parcelle della tenuta, coltivate a un’altitudine di 300 metri sul livello del mare, su terreni composti da marne calcaree. I migliori grappoli sono avviati alla fermentazione spontanea con lieviti indigeni e a una macerazione sulle bucce di circa 40 giorni a cappello sommerso. Il vino matura per 12 mesi in botti di rovere di Slavonia, per 10 mesi in contenitori di terracotta e si affina per 30 mesi in bottiglia. Il rosso Nizza “Particella B5” della cantina Sette è un vino di bella stoffa, che sorprende per il suo perfetto equilibrio e la sua predisposizione ad abbinamenti importanti con carni rosse arrosto o piccola selvaggina allo spiedo. Si presenta nel calice di un colore rosso rubino scuro con leggeri riflessi porpora. Il quadro olfattivo è ricco e complesso, con aromi di mora selvatica, prugna, piccoli frutti di bosco a bacca scura, sfumature floreali di violetta, cenni di tabacco biondo, cioccolato, spezie orientali e radice di liquirizia. L’ingresso al palato è armonioso e ricco, con tannini maturi e vellutati, un frutto denso e ampio, che si distende armonioso verso un finale di notevole persistenza aromatica.
50,00€
Monleale Colli tortonesi 2016
Vigneti Massa - Monleale
Frutto di un assemblaggio di diverse vigne che vanno dai 15 ai 50 anni di età, Monleale è stata la prima barbera messa in commercio da Massa. Una Barbera importante, strutturata e di corpo, con passaggio in barrique di quasi due anni e un ulteriore anno di affinamento in bottiglia che regala un profilo a tutto tondo dove freschezza, eleganza e morbidezza sono padroni incontrastati. NOTE DI DEGUSTAZIONE Rubino con qualche riflesso granata, mostra subito una bella speziatura e un frutto maturo. In bocca mostra una bella freschezza, tipica del vitigno, una vena leggermente sapida e un corpo importante, dove la potenza è al servizio dell’eleganza.
Monleale Colli tortonesi 2013
Monleale Colli tortonesi 2001
Vigneti delle Dolomiti I.G.T. Pinot Nero 2016 Magnum 1,5 L.
Elisabetta Dalzocchio - Rovereto
100% Pinot nero
Il Pinot Nero di Dalzocchio è una delle più belle espressioni italiane del vitigno più vicina alla Borgogna. Un’azienda che fa del lavoro manuale in vigna e in cantina la propria filosofia; una cantina che ha deciso di affidarsi alla generosità della natura, alle proprie competenze tradizionali per portare in cantina un’uva il più possibile sana e ricca di aromi; nessun intervento, nessun sussidio. Il Pinot Nero di Dalzocchio è la più semplice espressione del vitigno; un’espressione che Elisabetta vinifica lasciando fermentare spontaneamente sulle bucce e sui raspi in tini di rovere, senza alcuna aggiunta di lieviti e di enzimi. Siamo in Trentino, sui dolci pendii che lambiscono Rovereto, su vigne che hanno tra i 10 e i 35 anni e che vedono trascorrere i giorni in piena armonia con la natura. Il Pinot Nero di Dalzocchio è ricco, è austero, si mostra in tutte le sue eleganti note di bosco ed erbacee; è un vino dritto, snello, intenso, che negli anni saprà regalare delle note terziarie di rara bellezza; è un vino intenso, ma mai difficile. Al naso i frutti di bosco si alternano splendidamente alla prugna, alle spezie, alle erbe aromatiche. Siamo di fronte a un Pinot Nero che regala morbidezza e avvolgenza da un lato, e austerità e verticalità dall’altro. La fermentazione a contatto con i raspi lo rende snello, appagante, ruvido, intenso. Un meraviglioso esempio di Pinot Nero; il consiglio è quello di acquistarne più bottiglie per apprezzare la splendida evoluzione che saprà regalare nel tempo… Colore Rosso granato brillante Profumo Fragolina di bosco e rosa, con un finale di cuoio, corteccia bagnata e spezie Gusto Elegante, raffinato, di grande struttura e bella freschezza, rotondo, con un finale interminabile
Alto Adige I.G.T. Schiava Vernatsch 2018
Reyter - Bolzano
100% Schiava
La crescita modesta delle antiche viti richiede un intervento minimo per aggiustarne la resa. Dall‘uva Schiava, coltivata con grande cura, nasce un delicato vino rosso, che si propone al naso con un seducente profumo di bacche rosse, fiori secchi e mandorle. L‘equilibrato gioco tra gradevole acidità e gusto fruttato conferisce a questo vino una sorprendente complessità e profondità. Grazie al suo carattere speziato, finemente amaro, il vino si accompagna alle pietanze più diverse.
Veneto I.G.T. My Tai 2020
Sauro Maule - San Germano dei Berici
100% Tai Rosso
Tai Rosso in purezza, primo anno di produzione con sorprendente risultato. Fermentazione spontanea e affinamento in acciaio, senza alcuna aggiunta di solforosa in nessun momento. Un vino prodotto che riesce a diventare un'autentica espressione del territorio da cui nasce: i Colli Berici.
Toscana Rosso I.G.T. Sacripante 2020
100% Blaufrankish
Vigneti di Cascio nel Comune di Molazzana. Altezza sul livello del mare 500 mt . Età delle vigne 15-20 anni. Bottiglie prodotte 400. Vinificazione: fermentazione in mastello con macerazione di 18 giorni, affinamento in barriques di quarto passaggio. Da fermentazione spontanea, non ha subito nessuna forma di filtrazione o stabilizzazione. Presenza minima di solfiti. Con enorme sorpresa nel trovare questa varietà in Garfagnana, ne è stato fatto un vino da monovitigno e monovigneto. Cupo nell’aspetto e olfatto, con note di mora, cacao e spezie. Tannino presente ma setoso. Grande sapidità al palato.
Costa Toscana I.G.T. Fartan 2019
Azienda Agricola Bastianoni Roberto - Baratti
100% Grenache
Vino rosso biodinamico, fermentato con soli lieviti indigeni e senza altri additivi tranne una piccola dose di solfiti, coltivato in un vigneto di una superficie di ha 1,2 di fronte al Mar Tirreno direttamente sul Golfo di Baratti sopra l’insediamento Etrusco dell’antica Populonia. Vinificazione: Macerazione sulle bucce e fermentazione con soli lieviti indigeni per 9 giorni in acciaio con rimontaggi regolari, pressatura soffice, fermentazione malolattica naturale in acciaio. Affinamento in acciaio inossidabile per 9 mesi. Vino dal colore brillante, rubino, dall’alta intensità aromatica (frutti neri), delicatamente speziato e di buona struttura. La sua morbidezza è sostenuta da una vena acida naturale ben armonizzata con la gentilezza del tannino. Le note retronasali di liquirizia ne completano la degustazione. La gestione biodina- mica moderna sapiente e appassionata, sia in vigna che in cantina, rendono unica l’espressione di questo vino . Vino rosso fine ed elegante che esprime Grenache nella sua unicità, che riflette il terreno minerale-pie- troso e fertile del vigneto che dista solo poche centi- naia di metri dal Golfo di Baratti nella terra degli Etruschi. Frutto rosso e una vigorosa freschezza che rende questo vino biodinamico di medio corpo una gioia da bere in tutte le occasioni.
Toscana I.G.T. Sangiovese Animoso 2019
Azienda agricola San Lorenzo - Cinigiano
100% Sangiovese Grosso
Zona viticola: DOC Montecucco Superficie: 5,5 ettari Esposizione: Sud - Sud Ovest Altitudine: 200mt slm Anno di impianto: 1999 Certificazione biologica: ICEA Numero bottiglie: 5.000 Di color rosso rubino antico, si illumina di una luce calda e misteriosa, volteggiando nel bevante con eleganza, lascia sulle pareti parte di sé con fare preciso e ipnotizzante. Fine e complesso al naso, ci parla di piccola frutta croccante, visciole, lamponi, mirtilli e poi erbe aromatiche con accenni di iodio, finale sorprendente di lavanda. Al palato si presenta in punta di piedi, vellutato, ricco e ben bilanciato per poi mostrarsi potente, impetuoso e con tannini intriganti. Ci saluta con finale balsamico e miele di corbezzolo. Come un nobile d'altri tempi, incanta per raffinatezza e semplicità.
Toscana I.G.T. Sangiovese Animoso 2020
Toscana I.G.T. Sangiovese Animoso 2017
Toscana I.G.T. Sangiovese Animoso 2021
Azienda Agricola San Lorenzo - Cinigiano
Sangiovese complesso e fine, sorso croccante di frutti rossi, fresco e appagante, tannini intriganti dal finale vellutato.
Toscana I.G.T. Animoso 2019 Magnum 1,5 L.
Toscana Rosso I.G.T. Kab
Bakkanali - Seggiano
100% Cabernet Sauvignon
Bakkanali è una piccola azienda biologica, a 600 metri sul livello del mare, posta nei pressi del monte Amiata. L'unicità del luogo e la ricchezza del terreno vulcanico, ricco di sedimenti, consentono di ottenere vini con personalità e rispettosi dell'ambiente. Questo Cabernet sauvignon è ottenuto utilizzando solamente lieviti indigeni. Rosso rubino scuro. Si distinguono profumi di fiori scuri, frutta matura, sentori vegetali ed erbacei; al sorso è teso, slanciato, intenso, dal tannino presente, con echi agrumati e buona persistenza finale.
Toscana Rosso I.G.T. Sangiovese
Realizzato dalla giovane azienda toscana Bakkanali, questo Sangiovese trae il suo carattere unico dalla particolarità e dalla ricchezza dei terreni vulcanici di Poggioferro, piccola località nei pressi del monte Amiata. La coltivazione segue i disciplinari biologici, e durate la fermentazione vengono usati esclusivamente lieviti indigeni. Rosso rubino. Al naso si avvertono profumi fruttati di ciliegia e note di sottobosco; al sorso è equilibrato, fragrante, intenso, dal tannino calibrato, con echi fruttati nel finale.
Costa Toscana I.G.T. Vigna alla Sughera 2020
I Mandorli - Suvereto
Il Toscana IGT "Vigna alla Sughera" de I Mandorli nasce nel cuore della Val di Cornia, nell’entroterra collinare della Costa degli Etruschi, in una tra le più interessanti zone della Toscana, per l’alto livello qualitativo dei vini e la loro forte tipicità territoriale. Maturato per 12/16 mesi in botti di rovere, è un Rosso di stile mediterraneo, carnoso, energico e di buona longevità. Rubino, con sfumature violacee. Al naso, ricco e intenso, si esprime con sentori di frutti di mirtilli e amarene, note di erbe aromatiche e cenni di tabacco e cuoio. Al palato si rivela succoso, morbido, di buona freschezza ed ottima persistenza.
Toscana Igt Syrah 2016
Camiliano, Capannori
100% Syrah
Syrah che incarna la pura espressione del territorio. Complesso e strutturato, rivela un mix di sensazioni aromatiche che vanno dai frutti di bosco alle spezie piccanti e note tostate, in un sorso deciso e estremamente godibile.
Toscana Igt Sangiovese 2017
Camiliano - Capannori
Da una vigna di 50 anni di uve Sangiovese coltivate in regime biologico e biodnamico, un rosso toscano di grande carattere che primeggia in equilibrio e bevibilità.
Toscana Rosso I.G.T. Pis. Mut.
Manuel Pulcini - Capannori
Il Pista e Mutta è il risultato di una pigiatura con i piedi in Mastella a grappolo intero. Dopo la macerazione di 18 ore viene posto in acciaio. Rosso dal corpo snello e godibile
Toscana Rosso I.G.T. L’Incontro 2022
La Mimosa - Capannori
Sangiovese e uve a bacca bianca
L’incontro è prodotto da uve provenienti da un piccolo appezzamento di mezzo ettaro. Le uve in prevalenza Sangiovese con una parte di uve a bacca bianca, la cui vinificazione prevede una parte in semicarbonica per esaltare il frutto; segue una maturazione in vecchie barrique Avignonesi.
Chianti classico Riserva D.O.C.G. 2010
Castell’in villa - Castelnuovo Berardenga
Il Chianti Classico Riserva DOCG di Castell’in Villa è prodotto con le uve di vigneti che hanno un’età media di 15/25 anni, coltivati con esposizioni nord-ovest, sud est a un’altitudine di 250/320 metri sul livello del mare. La fermentazione alcolica, della durata di 12/14 giorni, è attivata con lieviti indigeni e viene svolta in vasche d’acciaio alla temperatura controllata di circa 28/30 C°. Il vino riposa poi in grandi botti di rovere di Slavonia per un periodo di 24/36 mesi. Una volta imbottigliato, il vino continua l’affinamento con una sosta in cantina di 12 mesi prima di essere messo in vendita. E’ un vino dal grande potenziale d’invecchiamento. Colore rosso rubino intenso. Il profilo aromatico esprime profondi aromi fruttati tipici del sangiovese, con profumi di ciliegia, piccola frutta rossa ed eleganti note speziate. Al palato ha struttura e corpo, è ampio e intenso, con una buona concentrazione di aromi, bella trama tannica e acidità che rinfresca il palato. Finale lungo e persistente
Chianti Classico D.O.C.G. 2020
Val delle Corti - Radda in Chianti
Sangiovese
Il Chianti Classico è il nostro vino che meglio rappresenta lo specifico territorio raddese, riassume in sé le principali caratteristiche di un Chianti Classico: frutto al naso fresco ed armonioso, colore rosso rubino vivo, buona concentrazione, buona acidità ma soprattutto eleganza ed una straordinaria godibilità. Il Sangiovese chiantigiano al suo meglio. Con gli anni in bottiglia si affina ulteriormente.
Chianti Classico D.O.C.G. 2021
Fattoria Cigliano di Sopra - San Casciano Val di Pesa
Prodotto in circa 1800 bottiglie, invecchia per almeno 14 mesi tra tonneau e barrique. Il Chianti Classico di Cigliano di Sopra è un rosso di razza che vi farà riscoprire la vera essenza del gallo nero. Non filtrato e lasciato fermentare esclusivamente a opera dei lieviti indigeni, è un Chianti Classico autentico che vi conquisterà in tutto e per tutto sorso dopo sorso. Rosso rubino intenso il colore all’occhio. Al naso, le iniziali note fruttate di amarena, ciliegia e melograno, si uniscono a richiami di humus, di spezie e di tabacco dolce. Il sorso è scorrevole, ben lavorato nella trama tannica, ampio e persistente.
31,00€
Toscana I.G.T. Le Trame 2019
Podere Le Boncie - Castelnuovo Berardenga
Il Toscana IGT "Le Trame" del Podere Le Boncie è un'espressione intrigante e di grande grazia di un vitigno come il sangiovese. Invecchiato in rovere, vanta, fin da subito, una decisa complessità di profumi, tutti in continuo divenire; è difficile staccare il naso dal calice, così come lo è non rinnovare il sorso. Succoso, compiuto e di pieno appagamento, è un vino dall'equilibrio impeccabile e di intensa concentrazione. Rubino intenso. Al naso si esprime con sentori di frutti rossi, note floreali, toni speziati e cenni terrosi. Al palato rivela un corpo pieno, un tannino ben integrato e una piacevole acidità.
Toscana I.G.T. Le Trame 2020
Chianti classico Riserva D.O.C.G. Vigna Barbischio 2020
Maurizio Alongi - Gaiole in Chianti
Sangiovese, Malvasia Nera, Canaiolo.
Vitigni: Sangiovese, Malvasia Nera, Canaiolo. Vigna di Barbischio è costituita da due appezzamenti, per un’estensione complessiva di ettari 1, are 28, centiare 85, interamente ricadenti nella denominazione Chianti Classico. I vigneti, collocati a circa 435 metri sul livello del mare, con un’esposizione prevalente a sud, si contraddistinguono per una peculiarità, quasi unica: l’età media delle piante che si aggira intorno ai trent’anni, con molti ceppi che superano i quaranta. Il vitigno principale è il Sangiovese, accompagnato, come recita l’antica formula del Chianti, da altri complementari quali la Malvasia nera, che dona colore e rotondità ed il Canaiolo in grado di arricchire il patrimonio aromatico dell’uvaggio. Le bucce a contatto con il mosto vengono lasciate senza i raspi poi seguono rimontaggi manuali brevi per 14 giorni, una pressatura soffice delle vinacce e fermentazione malolattica in inox. La maturazione in tonneaux di rovere francese nuovi (15%) e usati (85%) dura per poco più di un anno; affinamento di almeno 10 mesi in bottiglia.
Toscana I.G.T. Montevertine 2017
Montevertine - Radda in Chianti
90% Sangiovese, 5% Canaiolo, 5% Colorino
Il “Montevertine” è la finezza e la personalità del Sangiovese chiantigiano, espressa in una delle sue forme migliori. Il suo successo è dovuto, infatti, alle sue straordinarie doti di complessità e raffinatezza, che hanno saputo rendere omaggio ad una cantina, Montevertine, e ad una terra, quella del Chianti Classico. Più precisamente, la cantina è situata a Radda in Chianti, incastonata fra magiche colline dipinte dai vigneti. La solarità della terra Toscana si traduce in un calice di questo rosso che, della sua terra, riporta anche quel magico charme che la rende un unicum non solo in Italia, ma anche in tutto il resto del mondo. Il Rosso “Montevertine” è ottenuto da un blend di uve che segue uno degli uvaggi tradizionalmente realizzati per il Chianti Classico, ossia 90% di Sangiovese, 5% di Canaiolo e 5% di Colorino. Le uve provengono da una superficie vitata di 2,5 ettari, definita da filari con esposizione sud-est e sud. La vendemmia si svolge manualmente e, una volta trasportate in cantina, le uve vengono pressate e trasformate in mosto. Questo fermenta in vasche di cemento per una ventina di giorni, per poi procedere alla fase di maturazione per circa 24 mesi in botti di rovere di Slavonia. Il vino “Montevertine” presenta un colore rosso rubino luminoso e vivo. Al naso il bouquet si esprime su toni fruttati di lampone, ciliegia e ribes, a cui fanno seguito note speziate di ginepro, liquirizia ed una traccia vegetale che ricorda il muschio e la felce. Il sorso conferma la trama complessa, evidente in un tannino composto ed un corpo pieno e avvolgente. È un vino fresco, equilibrato e di grande gusto. Difficile rinunciare ad una simile perla. Colore Rosso rubino Profumo Eleganti sentori fruttati e speziati con note di lamponi, ciliegia, ribes, felce, liquirizia, ginepro e muschio Gusto Corposo, fresco e appagante, equilibrato e persistente
Toscana I.G.T. Montevertine 2015
110,00€
Toscana I.G.T. Montevertine 2020
Toscana I.G.T. Le Pergole Torte 2020
“Le Pergole Torte” di Montevertine è un’eccellenza toscana, un monumento italiano e tra le star del panorama enologico mondiale. In parole semplici è un’emozione liquida che con la sua eleganza, la sua nobiltà e la sua precisione ha ispirato ed è stata da esempio per molti produttori italiani e non solo. Ci troviamo nel cuore dell’areale del Chianti Classico, più precisamente a Radda, la patria per eccellenza del Sangiovese. Dal 1981 la cantina Montervertine è uscita dal disciplinare perché non voleva seguire la ricetta impostata dal consorzio, ma continuare a produrre con il suo metodo tradizionale, fuori dalle mode e dagli obblighi del mercato. Come per le migliori avventure, tutto nacque in modo inaspettato: si trattava quasi di un hobby per Sergio Manetti, una produzione destinata ad amici e clienti. Poi, al Vinitaly, la verità: quel vino era qualcosa di straordinario. Pochi anni dopo, conseguenza inevitabile di una passione vera e potente, Sergio Manetti decise di dedicarsi all’attività di vitivinicoltore, innescando un percorso di crescita e qualità, che ancora oggi è portato avanti dal figlio. Dal 1982 le etichette sono disegnate dall’artista Alberto Manfredi, amico storico di Sergio, a cui piaceva raffigurare con semplici pennellate volti stilizzati, semplici e attraenti di signore. In seguito alla sua scomparsa, per ricordarlo ogni anno, vengono utilizzati i suoi disegni conservati nei vecchi archivi. Il Toscana Rosso “Le Pergole Torte” proviene da vigne di Sangiovese di 2,5 ettari, dei 18 totali posseduti dalla cantina. La sua lunga strada inizia in vigneto, ove si opera una strettissima selezione delle uve, e prosegue con la fermentazione, prima alcolica e poi malolattica, in vasche di cemento. La fase di affinamento è tripartita: inizia in botti di rovere di Slavonia per 12 mesi, segue in barrique Allier per altri 12 mesi e finisce con 6 mesi di riposo in bottiglia. Il vino “Le Pergole Torte” è un Sangiovese complesso e stratificato. Si illumina nel bicchiere con il suo manto nobile rosso rubino, risplende come la pietra preziosa. Il bouquet rapisce da subito per la sua complessità ed eleganza olfattiva: frutta rossa, spezie nobili, cacao, caffè su sfondo minerale e di grafite. Un vino aristocratico, che si distingue in bocca per la raffinata struttura. Eleganza contro potenza, freschezza contro morbidezza in un incontro senza vincitori dal finale interminabile! Colore Rosso rubino brillante Profumo Intenso ed elegante, di frutta nera, fiori rossi, spezie e grafite Gusto Profondo, complesso e persistente, con tannini maturi
300,00€
Vino Nobile di Montepulciano D.O.C.G. Podere Le Caggiole 2017
Tiberini - Montepulciano
85% Prugnolo Gentile, 10% Canaiolo, 5% Mammolo
La vendemmia, rigorosamente manuale, viene effettuata nella prima metà di Ottobre e può essere posticipata a seconda delle annate. Le uve accuratamente selezionate nei propri vigneti, dopo una pre-macerazione a freddo, vengono poste a fermentare sulle bucce, in serbatoi di acciaio inox da 50 e 70 hl. a temperatura controllata per 25/30 giorni, durante i quali vengono effettuati rimontaggi e delestages periodici per favorire l’ottimale estrazione. La maturazione del vino avviene facendolo sostare, per periodi diversi, in tonneaux da 500 litri e botti da 20, 25 e 34 hl, di legno di rovere francese del Massiccio Centrale e della Slavonia, per un periodo di circa 30 mesi, che può variare a seconda delle annate e delle caratteristiche del prodotto; successivamente viene imbottigliato e posto in affinamento nel vetro per almeno 6 mesi. Questo vino, che ben rappresenta la cultura tradizionale della terra di produzione, offre un preciso carattere proprio, nel quale è riconoscibile la filosofia produttiva della famiglia Tiberini. Ha colore rubino, tendente al granato, con una leggera unghia violacea, ha profumi di frutta rossa matura, con il particolare richiamo alla Coscia di Monaca, la prugna autoctona di Montepulciano, che è particolare in ogni vino poliziano. Percettibili le spezie, il tabacco ed il cuoio. Il gusto è deciso, ha forza e carattere, pieno e lungo in bocca, con una buona struttura ed una vena di morbido tannino.
Rosso di Montepulciano D.O.C. 2021
Poderi Sanguineto - Acquaviva
80% Prugnolo Gentile 20% tra Canaiolo Nero e Mammolo
Prugnolo Gentile, Mammolo e Canaiolo nero dalle medesime vigne del Nobile, solo maturato un anno in meno nelle botti. Fermentazione spontanea, affinamento per 12 mesi in botti di legno. Solforosa solo se necessaria e sulle uve appena raccolte. Nessuna aggiunta chimica o filtrazione.
Cortona D.O.C. Apice Syrah 2019
Stefano Amerighi - Cortona
L’Apice di Amerighi è un Syrah intenso e complesso, nato da un vigneto molto vocato a Cortona, affinato per 24 mesi in cemento e tonneau e per oltre 2 anni e mezzo in bottiglia. Il bouquet è elegante e profondo, con note di frutti di bosco, amarene in confettura ed erbe balsamiche. Il gusto è potente, fruttato, speziato e molto persistente.
Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo 2021 Apollo
Montepulciano d’Abruzzo 100%
Il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane DOCG di Ausonia è un vino rosso ottenuto da uve provenienti dai vigneti più vecchi dell’azienda, Completa il suo affinamento in bottiglia. Rosso rubino con riflessi violacei con profumi intensi di frutti rossi e spezie. Al palato è secco, armonico, giustamente tannico, con sentori di frutti rossi e liquirizia. Al palato è secco, armonico, giustamente tannico, con sentori di frutti rossi e liquirizia.
Val di Neto Rosso I.G.P. Anno Quinto 2014
La Pizzuta del Principe - Strongoli
60% Gaglioppo, 40% Greco Nero
Altimetria: 60 mt s.l.m.; Epoca di vendemmia: prima decade di Ottobre; Vinificazione: lunga fermentazione in rosso con contatto mostobucce a temperatura controllata; Invecchiamento: 24 mesi in botte di rovere francese. Affinamento: 12 mesi in bottiglia. Vino rosso dal colore rosso rubino intenso con lievi riflessi aranciati. All’olfatto note speziate con ricordi di frutti rossi maturi. Al gusto potente, complesso, buona sensazione di tannini maturi che imprimono un finale lungo e persistente.
Val di Neto Greco Nero I.G.P. Zingamaro 2019
100% Greco Nero
Altimetria: 60 m s.l.m.; epoca di vendemmia: prima decade di Ottobre Vinificazione: lunga fermentazione in rosso con contatto mostobucce a temperatura controllata. Affinamento: 12 mesi botte rovere francese, 4 mesi in bottiglia; Gradazione alcolica: 14,50% in vol. Capacità di invecchiamento: oltre i 10 anni. Violaceo scuro e profondo. Ventaglio olfattivo di sicuro fascino che richiama note dolci di frutta matura come mora e amarena, in cui si inseriscono viola e cacao. In perfetta sintonia l’assaggio, che rivela morbidezza, avvolgenza ed equilibrio. Persistente e convincente. Alla bocca è caldo, morbido e persistente
Faro D.O.C. 2018
Bonavita - Faro superiore
Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Nocera
Il Faro di Bonavita di Giovanni Scarfone è uno strepitoso rosso che incarna l'essenza del suo territorio, viaggio emozionante tra erbe aromatiche, capperi e iodio. Straordinario interprete di una denominazione forse troppo poco conosciuta come quella di Faro, Giovanni Scarfone ha deciso di raccontare questo spaccato della Sicilia nordorientale senza filtri o costrizioni, prendendosi cura di un ''giardino'' vitato di appena 2.5 ettari e decidendo di non prevaricarlo con l'utilizzo di alcuna sostanza chimica o di sintesi. I vitigni coltivati sono quelli della tradizione locale, ovvero Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Nocera, e la produzione della cantina si limita sostanzialmente a due vini ovvero un rosso e un rosato, entrambi splendidi per come riescano a congiungere espressività e finezza. Autenticità e carattere a servizio di tutti, data la trasversalità di bottiglie che non possono mancare nella cantina di ogni bevitore. Il rosso Faro è ottenuto da un uvaggio di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Nocera ottenuto da vigne site a Faro Superiore che poggiano su terreni argillosi e calcarei a 250 m di altitudine. In vigna non si utilizzano erbicidi, pesticidi e concimi chimici e ci si aiuta solo con rame, zolfo e sovescio. In cantina si prosegue con la stessa filosofia, e tutte le fermentazioni alcoliche avvengono spontaneamente senza aggiunta di solforosa nè altri additivi chimici, mentre in fase di vinificazione si procede con lunghe macerazioni e affinamento di 16 mesi in botti di rovere, seguiti da 4 mesi in bottiglia. Il vino Faro si presenta nel calice con veste rossa rubina scura, luminosa e vivace. Impatto olfattivo dal calore mediterraneo, dove si rincorrono sentori di macchia spontanea, iodio, capperi e folate balsamiche. Il sorso è intenso ma elegante, e vive di un dualismo continuo tra polpa e freschezza, finalizzato da una lunga persistenza che sfuma su note di pepe nero. Faro luminoso. Colore Rosso rubino scuro Profumo Note balsamiche e mentolate, di capperi ed erbe Gusto Intenso e strutturato, con complesse sfumature di gudron e chiusura pepata
Faro D.O.C. 2019
Etna Rosso D.O.C. 2021
Crasà - Randazzo
100% Nerello Mascalese
L'Etna Rosso è un vino rosso che viene interpretato dalla cantina SRC attraverso una sinfonica espressione territoriale. La cantina dà origine infatti a vigne dotate di un’anima espressiva molto evidente, in grado di riportare i tratti del loro territorio. Le mani esperte che guidano teneramente le uve dalla nascita alla mescita sono quelle di Rori, della moglie Cinzia e della loro figlia Sandra. La cantina, identificata con l’acronimo dei loro nomi, si trova a Randazzo, presso il versante settentrionale dell’Etna. Qui 5 ettari di vigneto lavorati interamente secondo un metodo di coltivazione biologica danno origine ad un’attività che è più affine ad una storia di vita, che ad una semplice opera di produzione. Tutta la passione e la dedizione che viene donata alla terra ed alle viti si ritrova poi all’assaggio dei vini SRC, sempre pronti a stupire per la loro identità forte. SRC Etna Rosso è composto da uve Nerello Mascalese, che provengono da viti con età media intorno ai 50 anni, collocate a 660 metri sul livello del mare su terreni molto scuri e sabbiosi, di natura vulcanica. La macerazione del mosto a contatto con le bucce ha una durata di circa 3 settimane ed è seguita dalla fermentazione alcolica spontanea, che avviene per mezzo di lieviti indigeni. Le pratiche di cantina realizzate sono il meno invasive possibile ed escludono completamente le chiarifiche, le filtrazioni e l’aggiunta di solfiti. Etna Rosso SRC è dotato di un colore rosso rubino profondo. Il suo profumo presenta tratti di eleganza e delicatezza, articolati in percepibili richiami di frutti rossi ed erbe aromatiche su di uno sfondo minerale tipicamente vulcanico. Allo stesso modo il sorso tradisce la provenienza etnea, attraverso il corpo pieno ma snellito da una spiccata mineralità che lo rende teso e dinamico. Il tannino è ben presente ed inserito armonicamente nel quadro di delicatezza che questo rosso dipinge di sé.
Vino Rosso 2023 I Vigneri
Nerello Mascalese 90%, Nerello Capuccio 10%
Il Vigneri Rosso è un vino rosso schietto, versatile e affidabile ottenuto da un blend di vitigni autoctoni. E' di colore rosso rubino. Al naso si riconoscono profumi di frutta a bacca rossa, lampone e ciliegia, con note minerali, terrose e speziate. Al palato è caldo, di corpo, fresco e morbido, equilibrato con un tannino vellutato.
Bovale Isola Dei Nuraghi I.G.T. 2022
100% Bovale
Il BVL di Quartomoro è un vino rosso sardo nato da uve Bovale Grande raccolto da viti ad alberello a piede franco di oltre 90 anni. Emana profumi balsamici e marini e al sorso rivela intensità, eleganza, calore e concentrazione aromatica. Maturato per 6 mesi in acciaio e vecchie barrique
Non dimentichiamo che la storia del vino è millenaria e proprio perché nell’antichità non si conoscevano le attuali tecniche di vinificazione, il vino veniva addolcito con il miele o altre spezie. Per cui è facile affermare che il vino dolce è forse l’antenato di tutti. La produzione di questo tipo di vino è molto delicata e richiede uno sforzo maggiore rispetto agli altri che inizia già dal vigneto, capace di conservare al suo interno lo spirito dell’uva. La principale differenza con i vini cosiddetti normali è la quantità di zucchero presente in essi. In altre parole c’è dello zucchero residuo che non si scioglie nella fase della fermentazione trasformandosi in alcol, ma trasferisce tutta la dolcezza alla bevanda. Un vino si definisce dolce quando lo zucchero supera il limite dei 45 g/l. La quantità di zucchero residuo è determinato da ciò che rimane dalla fermentazione alcolica, ma esistono diversi modi per costituire la quantità desiderata. Si possono aggiungere dei mosti speciali, come il filtrato dolce o il mosto concentrato. Il metodo più utilizzato è la filtrazione del mosto originale che avviene più volte, permettendo alla fermentazione di ricominciare ogni volta da capo ma in maniera più debole. Partiamo dunque dall’uva. Più questa sarà matura più sarà alto il grado di zuccheri presente in ciascun acino. Questa tecnica è conosciuta come surmaturazione. I grappoli appassiscono naturalmente in vigna o molto spesso l’appassimento è indotto avvalendosi di appositi locali, per far sì che l’uva proceda con la sua naturale maturazione. In tal modo, per il caldo eccessivo, l’acqua contenuta negli acini evapora, mentre lo zucchero, più pesante, si concentra nella bacca. Da questa tecnica ne derivano i Vini Passiti. I vini prodotti nella Francia Sud Occidentale, così come molti vini tedeschi e alcuni vini dolci italiani utilizzano questo metodo. Esiste un altro metodo per concentrare lo zucchero negli acini, ovvero sfruttare la formazione sulle bacche della botrytis cinerea, una muffa che si deposita sulla buccia, rompendola e nutrendosi di alcuni elementi contenuti nella polpa. L’acqua così evapora, mentre resta lo zucchero. Chiaramente questa tecnica è più pericolosa perché potrebbe causare anche dei danni, ma è allo stesso tempo particolare, donando al vino degli aromi unici, per cui viene anche chiamata muffa nobile. Questa muffa si forma solo con determinati climi, solitamente mattine umide e pomeriggi assolati e secchi e riesce a penetrare solo le uve dalla buccia sottile. Da questa tecnica ne derivano i Vini Muffati. Sauternes, Barsac, Sélection de Grains Nobles Alsaziani, i muffati prodotti in Italia, e i Beerenauslese o i Trockenbeerenauslese Tedeschi, seguono questo metodo di produzione. Una volta ottenuta la concentrazione di zucchero si procede con la vinificazione in dolce e quindi con l’interruzione della fermentazione per raccogliere lo zucchero residuo. Nel caso del vino portoghese, il Porto, ad esempio, la fermentazione viene interrotta aggiungendo alcol al mosto anche detta fortificazione. I vini dolci maturano in botte in modo che il legno possa conferir loro ulteriori proprietà organolettiche.
Dessert Wine
Moscato d’Asti 2022
Vittorio Bera & figli
100% Moscato
Il Moscato d’Asti di Bera è un vino bianco dolce frizzante che vi farà finalmente vedere il moscato da un’altra prospettiva. Un fuoriclasse profumatissimo e inebriante, dalla beva spiazzante e mai stucchevole, nonostante la dolcezza spiccata.
Passito di Sicilia Hira 2020 0,500 lt.
Colosi - Messina
100% Moscato Bianco
Dura quasi un mese, l’appassimento delle uve di moscato bianco, che dopo essere state stese al sole vengono vinificate in purezza, per dare vita al Bianco Passito di Sicilia “Hira”, prodotto dalle Cantine Colosi. È un Passito che trasmette al sorso tutto il sole e tutto il calore della Grande Isola. Bevetelo durante il dessert, e se volete cogliere nel segno, accompagnatelo con i classici dolci siciliani a base di ricotta, quali cassate e cannoli: è garantito che la bottiglia non rimarrà piena a lungo. NOTE DI DEGUSTAZIONE Giallo dorato intenso il colore alla vista. Al naso il bouquet olfattivo è complesso e articolato, ricco di sentori che ricordano le albicocche e le pesche mature e sciroppate, i fichi secchi e le mandorle. Il palato prosegue sulla strada aperta dall’olfatto, rivelandosi dolce ed equilibrato, di lunga persistenza.